Fiorentina, Bucchioni: "Ecco il piano Scudetto. Arriva un difensore"

La straordinaria maturazione della Fiorentina che ha imparato a vincere giocando bene e rischiando poco, è il più grande successo di Vincenzo Montella. Ha trovato l'equilibrio tra un grande possesso palla e una importante fase offensiva, con la partecipazione di tutta la squadra a una fase difensiva concreta ed efficace. I risultati delle ultime settimane, nonostante il secondo colpo della sfortuna (Rossi dopo Gomez), che poteva far saltare i nervi di squadre e società più importanti, sono la dimostrazione che tutti stanno lavorando alla grande, con le idee chiare, la determinazione e la volontà comune di centrare degli obiettivi importanti. C'è la sensazione nel gruppo che sia il momento giusto, la strada imboccata porterà lontano. Ci sono gli obiettivi immediati a portata di mano (terzo posto Champions) e la semifinale di coppa Italia, ma una società che programma al medio periodo, sta già pensando al futuro. Ecco allora che siamo in grado di dirvi che è nato nei dettagli un piano di lavoro per dare continuità a questo gruppo senza sfaldarlo, puntare agli elementi giusti per rafforzarlo, con la convinzione da parte di tutti, che l'anno prossimo la Fiorentina dovrà partire per vincere lo scudetto. Andrea Della Valle ha dato questo imput, ma anche Diego Della Valle è sempre più dentro alle cose viola e il suo entusiasmo accompagna il grande lavoro del fratello. Del resto la programmazione e gli step del lavoro sono tipici di chi ha una mentalità manageriale e gestisce grandi aziende in un mondo dove vige una legge spietata: chi si ferma un attimo è perduto. Neppure la Fiorentina si fermerà a godere di questi risultati ottenuti, si vuole di più. Si vuole vincere. O almeno provarci. L'idea e la volontà di ADV sono arrivare dritte dritte al team di lavoro guidato da Mario Cognigni. Nelle scorse settimane Pradè e Macia hanno articolato una sorta di road-map per fare l'ultimo salto tecnico e portare la Fiorentina a un livello tale da metterla in condizione di lottare per il titolo nella prossima stagione. Il piano prevede la conferma dell'attuale ossatura della squadra. Con i 'pilastri', da Borja Valero a Gonzalo Rodriguez, da Aquilani a Pizarro e altri giocatori importanti per il gruppo è stato aperto il discorso che sta portando a un allungamento del contratto per avere una concreta base di continuità e aumentare le motivazioni. Deciso il riscatto dell'altra metà di Cuadrado. Come avevamo anticipato a inizio dicembre, in febbraio, a fine mercato, ADV parlerà con il patron dell'Udinese Pozzo per il 'gentlemen agreement' che spianerà la strada ai dirigenti che metteranno nero su bianco per far diventare Cuadrado tutto viola. Matri resterà alla Fiorentina. E' la promessa che Adv ha fatto al giocatore e il discorso è già intavolato con il Milan. Del resto per essere competitiva la Fiorentina ha bisogno di tre attaccanti importanti e Matri sarà l'alternativa a Gomez e Rossi. Anderson è un altro giocatore preso ora, con anticipo rispetto a giugno, ma destinato a diventare un punto fermo nella prosssima stagione.

Ambientarsi non è mai facile, la Fiorentina ha fatto arrivare oggi il centrocampista per non perdere tempo. Sarà riscattato, il Manchester è d'accordo. Ora l'attenzione si porrà sui reparti da rafforzare. Si punterà con decisione a un difensore di alto livello e a un altro centrocampista straniero. Sul difensore c'è una accelerata per l'infortunio di Tomovic. Purtroppo dovrà star fuori un mesetto nel momento decisivo della stagione e con il ko di Hegazy, i difensori-difensori oggi sono soltanto quattro (Savic, Gonzalo, Comper e Roncaglia). Montella sta facendo lavorare da tempo ai meccanismi difensivi con ottimi risultati un centrocampista come Oliveira, potrebbe diventare una buona alternativa a Gonzalo. Ambrosini potrebbe essere un'altra soluzione, ma l'ex rossonero preferisce giocare in mezzo al campo. Così se capiterà l'occasione si porterà a casa subito anche un difensore. Si sta provando a prendere Musacchio in prestito con diritto di riscatto fissato a giugno. Un'altra operazione per oggi, ma anche per il futuro. E' in piedi il discorso con Heitinga, mentre Burdisso potrebbe diventare un colpo per quattro mesi. Vedremo. Sul portiere, Neto sta maturando. Tutti sono contenti del suo rendimento, ma intanto è stato preso l'estremo difensore dello Steaua Bucarest e della nazionale rumena Tatarasanu di 28 anni. Arriverà a giugno. Altri nomi sono sul taccuino di Pradè e Macia, sempre pronti a buttarsi sull'occasione giusta, magari per sostituire qualcuno delle seconde linee. Insomma, il piano è partito, quando vi raccontavamo che Andrea Della Valle vuol portare la Fiorentina a competere per tutti gli obiettivi in Italia e in Europa, qualcuno storceva la bocca: quel momento è arrivato. L'entusiasmo dei tifosi, del pubblico e della città farà il resto. I momenti magici vanno sfruttati.