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Fiorentina, Bucchioni: "Il punto su Cuadrado, Savic, Armero e Clasie"

Fiorentina, Bucchioni: "Il punto su Cuadrado, Savic, Armero e Clasie"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 22 luglio 2014, 18:372014
di Redazione TMW.
fonte Enzo Bucchioni

Entro la fine del mese la Fiorentina vuol sapere esattamente cosa intende fare Cuadrado per poi impostare la seconda parte della campagna acquisti. Il giocatore è in vacanza, è stato sentito diverse volte sia da Adv che dall'allenatore Montella, ma anche dai due direttori. Cuadrado sa perfettamente che a giorni gli arriveranno delle offerte che potrebbero cambiargli la vita professionale ed economica, ma sinceramente non ha ancora preso una decisione. In tutti i contatti che ci sono stati non una volta il colombiano è stato deciso nel dire vado via, sembra combattuto tra l'idea di rimanere per provare a vincere qualcosa e continuare a divertirsi da titolare e da idolo di una intera città, piuttosto che andare in una grande squadra dove guadagnerebbe molto di più, ma si troverebbe a dover dimostrare e combattere tutti i giorni in mezzo a tanti campioni. Decisione non semplice. Se la Fiorentina avesse già avuto sentore d'addio, avrebbe già cominciato a trattare, ma in questo momento prevale ancora la speranza di poter tenere il giocatore almeno per un altro anno. Comunque, come detto, sarà Adv a trattare personalmente con il ragazzo, lo vuole guardare negli occhi. In attesa della decisione, il procuratore Lucci e la Fiorentina si parlano con grande intesa. L'interesse di tutti è quello di uscire fuori da questa vicenda con una soddisfazione globale, senza rimpianti. Che fare?

Il rapporto è ottimo, si farà tutto per il meglio e l'ingaggio di Brillante, della scuderia Lucci, è un altro segnale di vicinanza con la Fiorentina. Nel frattempo, però, le grandi che si muovono attorno a Cuadrado evitano di fare la prima mossa per non alimentare un'asta che altro non servirebbe se non a far lievitare il prezzo. Tutti stanno coperti, ma si muovono pesantemente sul giocatore.

L'ultima offensiva a suon di sterline è quella di Van Gaal che sta rifondando il Manchester per tornare a vincere subito. A Vidal sono stati offerti ben dieci milioni di ingaggio l'anno per convincerlo a lasciare la Juventus mentre per Cuadrado sarebbero pronti cinque milioni con un contratto di tre anni più opzione per altri due. Tanta roba anche se Cuadrado preferirebbe il Barcellona che ha però il problema Dani Alves che non vuol cambiare squadra. Se davvero l'offerta di cinque milioni sarà formalizzata sembra davvero difficile trattenere il colombiano. Affetti o non affetti.

Comunque, in attesa, Pradè e Macia non stanno certo a guardare. I giovani arrivati nelle ultime settimane (l'ultimo ieri Bitunjac.....) sono colpi per il domani, ma di grande interesse. C'è poi attenzione a sfoltire la rosa e dirottare ad altre squadre tutto quell'esercito di giocatori da Lazzari a Yakovenko a Vargas, che hanno potenzialità, ma non sono più funzionali al progetto Fiorentina.

La squadra per il resto è già pronta, una volta definito Cuadrado, si chiuderanno tutte le operazioni lasciate in sospeso, ma praticamente già concluse.

La firma di Basanta è in mano alla Fiorentina da diverse settimane, come vi abbiamo già detto, il Monterrey chiede altri 300 mila euro per il trasfert, ma tutto si chiuderà a breve. Basanta è il centrale di sinistra che dovrebbe sostituire Savic , mentre sul centro destra si punta al ritorno di Diakitè. La trattativa con il Sunderland è avviata da tempo, la Fiorentina non voleva privarsi di Alonso, ma il club viola cederà se l'offerta sarà alzata a cinque milioni più Diakitè. Si dovrebbe chiudere. La difesa è quindi a posto con Diakitè-Gonzalo-Basanta, almeno sulla carta un terzetto di ampie garanzie con controfigure come Tomovic o Hegazy già collaudate.

Montella è tornato a lavorare sul 3-5-2, se questa è la difesa, il centrocampo è il classico Pizarro-Aquilani-Borja, ma la Fiorentina vuole di più. Il famoso vice-Pizarro cercato da tempo è stato individuato in Clasie, olandese del Feyenoord per il quale servono otto milioni. Il buon mondiale ha fatto lievitare il prezzo, ma la Fiorentina spera di fare questi soldi nella trattativa Savic-Isla con la Juve. Savic è nella lista dei cedibili, Isla piace come esterno destro, il conguaglio che chiede la viola era di 8 milioni, si può chiudere a cinque. Isla è una ipotesi come vice Cuadrado o una valida alternativa tattica se Cuadrado dovesse agire più vicino alla porta. Sempre ammesso che rimanga. Sull'esterno sinistro c'è Pasqual, ma la pista Armero è sempre aperta visti i buoni rapporti con l'Udinese. Anche Bonaventura è un giocatore per il quale con l'Atalanta c'è una stretta di mano: si aspettano i contratti.

In attacco la coppia Rossi-Gomez è scritta, ma qui serve una valida alternativa che è già stata individuata in Pandev se accetterà di spalmarsi l'ingaggio. Quindi si profila una squadra con Neto, Diakitè, Gonzalo, Basanta; Cuadrado, Aquilani, Pizarro (Clasie), Borja, Pasqual (Armero); Rossi, Gomez. Con una panchina formata da Tatarasanu, Hegazy, Tomovic, Bonaventura, Mati, Ilicic, Brillante, Rebic, Vecino, Pandev e compagnia. Una gran squadra, ma sognare è consentito in attesa del 31 agosto.

La Fiorentina non si ferma e guarda anche al futuro. Dopo gli accordi già fatti in California e in Cina, stamani sarà ufficializzato il rapporto con la più importante società indiana dove è stato ingaggiato come allenatore l'esperto e bravo Franco Colomba entrato nell'orbita viola, che avrà il compito di insegnare calcio agli indiani e segnalare talenti che saranno opzionati ed istruiti. Ma questa è anche e soprattutto una grande operazione di marketing per posizionare sempre più il marchio Fiorentina nei paesi emergenti. E Colomba è il testimonial ideale.