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Fiorentina, Bucchioni: "Rossi, timori confermati, nuovo stop! Cuadrado piu' vicino"

Fiorentina, Bucchioni: "Rossi, timori confermati, nuovo stop! Cuadrado piu' vicino"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 26 agosto 2014, 07:312014
di Redazione TMW.
fonte Enzo Bucchioni

Dopo una intensa giornata di attese e di colloqui, gli esami medici della tarda serata hanno purtroppo confermato nella sostanza le nostre anticipazioni (non erano problemi muscolari) e le preoccupazioni per il ginocchio destro di Pepito Rossi. Non solo non ci sarà nella partita d'esordio contro la Roma e non sara' disponibile per la convocazione in Nazionale, ma è sicuramente impossibile vederlo in campo anche nella prima casalinga contro il Genoa.

Una previsione di massima per ora giustamente non divulgata, parla di almeno un mese di stop, ma la diagnosi più precisa ci sarà soltanto dopo un consulto con gli specialisti (radiologi e ortopedici) che non avverrà prima di una decina di giorni e stabilirà se sarà necessario ripulire il menisco. Si sta pensando anche ad una visita da un luminare internazionale, ma è stato tassativamente escluso il ritorno negli Stati Uniti dove Rossi è stato operato.

La Fiorentina in tarda serata ha emesso un comunicato giustamente sintetico per la delicatezza della questione e per la privacy di un giocatore sfortunato, già colpito in diverse occasioni, che non merita tutto quello che sta passando per le qualità del ragazzo e del campione.

Per capire meglio cerchiamo comunque di tradurre il significato del report medico. Si legge che gli esami di ieri hanno confermato il sovraccarico articolare, il che significa infiammazione della cartilagine e l'interessamento dei menischi dovuto al lavoro svolto in un ginocchio che ha una modesta instabilità e quindi crea problemi. E' questo il nocciolo della vicenda.

Quando poi nel report si parla di un miglioramento clinico vuol dire che per fortuna il dolore è meno intenso, più sopportabile per il giocatore, non lo tormenta come i primi giorni, anche grazie alle cure fisioterapiche alle quali si è sottoposto in questi dieci giorni. Si proseguirà con un'altra decina di giorni di cure sotto le abili mani dei masso-fisioterapisti della Fiorentina e poi si valuteranno gli ulteriori sviluppi. Se il dolore scomparisse quasi del tutto sarebbe un segnale straordinario.

Tra una decina di giorni saranno poi eseguiti altri esami- si legge nel comunicato, con conseguente valutazione degli specialisti. Si vuol capire in sostanza quanto abbia inciso la sollecitazione al menisco avvertita giovedì 14 agosto in allenamento.

Si spera che non serva un intervento di ripulitura, ipotesi che era stata temuta in un primissimo istante. Ma niente al momento è da escludere.

Qualcuno nell'entourage del giocatore aveva anche ipotizzato un ritorno negli Stati Uniti per un consulto con l'equipe che ha operato Pepito Rossi, ma a questa ipotesi hanno detto no i medici della Fiorentina. Se s'ha da fare, in questo momento in Europa ci sono almeno tre luminari (in Inghilterra, Spagna e Germania) superiori agli americani e più aggiornati nelle tecniche.

Il giocatore, con il suo straordinario carattere, dopo un primo momento di delusione, si è rimesso al lavoro con la stessa volontà e determinazione per superare anche questo contrattempo, verso il completo recupero. Con la consapevolezza che dovrà convivere sempre con un ginocchio destro problematico che lo costringerà a dosare le forze, gli impegni e anche le partite.

Ogni decisione verrà comunque presa la prossima settimana tra equipe medica, procuratore e famiglia del giocatore, con la speranza è di riavere Pepito ok per l'ultima decade di settembre.

Tutto questo, naturalmente, fa pensare ancora di più su come comportarsi con Cuadrado. C'è chi insiste per toglierlo dal mercato, Adv lo farebbe. La nostra sensazione (ma potremmo sbagliare) è che alla fine il giocatore resterà a Firenze. Il Manchester ha preso Di Maria, il Barcellona non ha ancora fatto alcuna offerta e Adv ha confermato ai suoi dirigenti che per meno di 40 milioni cash non si tratta con nessuno.

Difficile che un affare così complesso possa essere portato a termine in pochi giorni e in molti stanno cercando di convincere Cuadrado che una squadra come la Fiorentina e una città come Firenze dove è assoluto protagonista, non la troverà da nessuna parte. E le occasioni in futuro non gli mancheranno ancora.

Il mercato, come diciamo da mesi, ruota tutto attorno a questa vicenda, ma comunque un centrocampista da corsa e con fisico Pradè e Macia lo porteranno a casa. Stambuoli è vicino.

Il giocatore vuole solo Firenze, il Montpellier aveva chiesto sette milioni, ma l'ultima offerta dei viola (5 milioni in due anni) ha fatto vacillare i dirigenti francesi. Stambouli all'occorrenza può fare anche l'esterno basso destro di difesa oltre che il centrocampista e per questo piace molto.

Resta nei monitor anche Fernando. Le richieste folli di Lucescu hanno il sapore di una boutade per vedere la reazione viola, non è escluso che nelle ultime ore quando gli ucraini avranno paura di perdere l'affare, si potranno trovare soluzioni tipo prestito oneroso o roba del genere.

Infine Diakitè. Il giocatore da sempre ha manifestato la volontà di tornare a Firenze, si è trovato bene, non dispiace a Montella, ma la società giustamente non vuol pagare i due milioni richiesti. Diakitè sta cercando di liberarsi, staremo a vedere.