Fiorentina, Calamai: "Decisivo il cambio di modulo"

1) Ieri c'è stato un confronto tra il presidente esecutivo Cognigni e Paulo Sousa: con quali risultati?
"Cognigni ha parlato anche con i responsabili del mercato. La proprietà aveva molte domande da rivolgere ai suoi collaboratori. Perché i soldi che erano stati stanziati per l'acquisto di un difensore importante non sono stati spesi? Cosa è successo nella trattativa per Mammana? E perché Sousa ha "isolato" la proprietà parlando di patto tra tecnico-squadra e tifosi? Il confronto è stato positivo. Con i dirigenti e con l'allenatore. E il clima si è rasserenato. Il messaggio dopo questa giornata di lavoro è: "Ripartiamo tutti insieme per battere l'Inter". Un messaggio che la proprietà spera sia espresso anche da Sousa nella conferenza stampa di sabato. Pre-Inter. Se ci sarà questo chiarimento, doveroso, la Fiorentina ripartirà compatta alla conquista di un posto in Champions. E, magari la prossima settimana, ci sarà anche un incontro tra Andrea Della Valle e il tecnico portoghese per programmare il futuro. In estate la proprietà ha puntato sul tecnico portoghese per sostituire Montella. Ed era e resta convinta di aver fatto la scelta giusta. Confrontarsi è importante ma niente spaccature".

2) E intanto domenica arriva l'Inter...
"Mi piace il nuovo progetto tattico di Sousa. Il 4-2-3-1 è un'ottima idea perché esalta le qualità di Tello. Lo spagnolo è un formidabile acquisto. Un vero colpo del mercato invernale. La sua velocità, la sua abilità nel dribbling sono merce rara in serie A. E questo modulo tattico gli va a pennello. A lui e a un Bernardeschi che nella gara di Bologna, gol a parte, ha dimostrato di aver ritrovato un po' di brillantezza fisica. E questo è un segnale importante. Per il talento di Carrara e per tutta la Fiorentina. La squadra viola nell'ultimo mese e mezzo è apparsa stanca. Una flessione normale nell'arco di un campionato. Se Borja Valero e compagni torneranno a correre allora rivedremo presto la squadra di inizio stagione. E nel momento decisivo del campionato. In più sta per rientrare Badelj, se non contro l'Inter magari in Coppa. Il croato è uno degli elementi chiave della squadra. La Fiorentina ha sentito la sua assenza".

3) Quale potrebbero essere i giocatori chiave della sfida di domenica?
"Icardi e Kalinic. Sono i terminali di due squadre che amano il calcio offensivo e che riescono a produrre nell'arco di una partita occasioni da gol. L'argentino ha vinto la sua battaglia con Mancini. Riprendendosi la maglia da titolare. La Fiorentina avrà bisogno di avere al meglio non solo Gonzalo ma anche Astori. Per quanto riguarda Kalinic arrivano buoni segnali dai preparatori. Anche il croato sta uscendo dal tunnel. Ora ha bisogno soltanto di un gol per ritrovare quella fiducia che gli permetteva a inizio stagione di sfruttare al meglio ogni assist che gli veniva servito. Tello può diventare un trampolino di lancio perfetto per Kalinic. Lo spagnolo è abituato a mandare in gol le stelle del Barcellona. Messi in testa. Ora ci proverà con Kalinic".