Fiorentina: in Europa League spazio a Matos

Archiviamo per un momento (senza scordarsi nemmeno un minuto di quanto accaduto) la partita di domenica. La Fiorentina ha festeggiato insieme ai suoi tifosi e il tabù dei Della Valle (prima vittoria casalinga contro i bianconeri in 11 anni di proprietà) è finalmente caduto, ma ora bisogna guardare avanti. Innanzitutto all'Europa League, perchè giovedì i viola hanno l'occasione di mettere una seria ipoteca sulla qualificazione ai sedicesimi, cosa non da poco visto che concederebbe a Montella più tempo da dedicare al campionato. Già da lunedì la squadra è a lavoro per interpretare al meglio la sfida al Pandurii, perchè la sbornia del post-Juve non diventi un pericolo in vista di una gara decisamente abbordabile. Verso la sfida di giovedì, Montella sta pensando di lasciare fuori il capocannoniere viola nonchè eroe del Franchi Giuseppe Rossi. Dopo la grande prestazione di domenica e considerato l'avversario non di primo piano, il tecnico ha intenzione di dare qualche minuto di riposo a Pepito, anche se poi sarà pronto a buttarlo nella mischia in caso di bisogno. Al suo posto giocherà il giovane Matos, giocatore che si è fatto apprezzare in Europa League sopratutto per la sua grande determinazione. Montella lo ha visto sempre bene e ha apprezzato la voglia che ha sempre messo in campo ogni qual volta è stato chiamato in causa. Al suo fianco si potrebbe rivedere subito Joaquin, magari insieme a Cuadrado in quel tridente atipico che ha distrutto in un quarto d'ora gli uomini di Antonio Conte.

Di sicuro non sarà della partita Massimo Ambrosini. Al gladiatore di Montella è stato diagnosticata una lesione di primo grado, che in parole povere lo dovrebbe lasciare fuori per circa due settimane, Milan compreso. Il centrocampista viola però, proverà in tutti i modi ad essere presente contro i suoi ex compagni, la diagnosi è stata meno dura del previsto e questo ha portato una ventata di ottimismo anche nella testa dello stesso giocatore. Il recupero per il 2 novembre non è impossibile, anzi, e potrebbe vedere oltre al ritorno del biondo numero 21 anche di Mario Gomez, che entro la fine di questa settimana potrebbe tornare ad usare la palla, per poi rientrare in gruppo ad inizio della settimana che porterà alla sfida contro Allegri.

Tornando brevemente al Pandurii, i rumeni arriveranno domani mattina con un charter speciale direttamente a Firenze. Per l'intera Romania, la sfida contro la Fiorentina sarà una di quelle de seguire come se fosse in campo la Nazionale. In caso di pareggio o vittoria la festa sarebbe incredibile e condivisa da tutto la nazione, un motivo in più per non abbassare la guardia e concentrarsi al massimo dopo aver archiviato una delle più belle vittorie della storia viola.