Fiorentina, Montella: "Contro la Juve dovremo stare tranquilli"

Una Fiorentina non sempre convincente supera l'ostacolo Chievo e si issa nuovamente al quarto posto, festeggiando anche il ritorno al gol di Mario Gomez. Protagonista dopo la gara ai microfoni de La Domenica Sportiva, il tecnico viola Vincenzo Montella commenta così la partita: "Il rischio di essere un po' distratti c'era, dato l'impegno ravvicinato con la Juventus, però in campo non l'ho avvertito, se non a tratti in cui abbiamo un po' sofferto la veemenza e l'acume tattico del Chieevo. È stata una vittoria importante, perché ci riporta al quarto posto e ci consente di lavorare in maniera più serena per giovedì. Cuadrado da quando sono qui a Firenze non ha mai saltato una partita per scelta tecnica, l'ha fatto per la prima volta giovedì scorso e credo a questo punto che gli abbia fatto bene".

Dal punto di vista fisico è più difficile quella di giovedì contro la Juve o quella contro il Napoli di domenica prossima?
"Penso che avere quattro giorni a disposizione aiuti, per cui la prossima partita penso sia più facile da un punto di vista fisico."

L'esclusione di Cuadrado giovedì scorso a cosa è stata dovuta?
"È stata una scelta tattica, la forza di Cuadrado credo stia soprattutto nell'imprevedibilità, che però a volte può disorientare anche i propri compagni e diventare un limite. Se vuole diventare un top mondiale, per cui credo abbia le qualità, deve rimanere imprevedibile ma magari più disciplinato in campo".

Contro il Genoa la Juve ha sofferto. Si aspetta una Juve con qualche seconda linea o senza turnover?
"Sinceramente non lo so, cambia poco. La nostra preparazione alla partita dovrà essere perfetta, così come la nostra conduzione di gara. È il mio ultimo pensiero quello riguardante la formazione della Juve".

In fase difensiva avete dimostrato qualche mancanza. È un problema tattico o ci sono limiti individuali?
"Dobbiamo lavorare meglio, è anche vero che avendo una squadra che fa pressione, se si sbaglia si concede un 1 contro 1 agli avversari. Non è un problema esclusivamente della difesa né un problema esclusivamente individuale".

L'impegno di giovedì in Europa League sembra essere il clou della stagione. Non c'è il rischio di un eccesso di pressione?
"Credo che la Juve non sia più disinteressata di noi, credo però che la nostra forza stia anche nell'approccio alla partita, per cui dovremo cercare di essere sereni e giocare tranquilli, senza ulteriori pressioni".