Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Fiorentina, Tenerani: "Riscatto o resa dei conti?"

Fiorentina, Tenerani: "Riscatto o resa dei conti?"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 23 aprile 2016, 08:232016
di Redazione TMW
fonte Mario Tenerani

Chi lo avrebbe immaginato un girone fa che al ritorno la Juve sarebbe stata ad un centimetro dalla scudetto e la Fiorentina avvitata su stessa, senza piu' identita'. Sono successe tante cose da allora: i viola volavano, oggi camminano. A Udine i friulani sembravano tarantolati, la Fiorentina una signora compassata pronta al the' coi biscottini. Non e' un problema di condizione fisica, cosi ha spiegato dettagliatamente Paulo Sousa; non e' un problema di motivazioni, ha giurato il portoghese in sala stampa, allora, c'e' da preoccuparsi. Il sospetto e' che la Fiorentina abbia gia dato tutto come energie mentali ed adesso sia sgonfia. Se fosse cosi sarebbe un guaio.

Un 2016 da dimenticare per i viola, anche minato da un mercato che non e' stato di aiuto e dalle polemiche incrociate tra tecnico e societa'. Il combinato disposto ha dato questo risultato. Stante cosi', sembra difficile immaginare una Fiorentina vittoriosa contro questa Juventus schiacciasassi. Eppure in passato e' accaduto: c'era una Fiorentina anni Settanta e un po' anche Ottanta che riusciva a vincere contro i bianconeri grazie ad un orgoglio di acciaio e una voglia incrollabile. E' anche accaduto che la Juve avesse lo champagne pronto per brindare allo scudetto e che invece tornasse a casa con 4 gol sulle spalle come nel '74/'75.

L'impossibile diventa possibile quando le motivazioni diventano piu' forti della tattica, del fisico, della tecnica: questa gara non vale solo per la storica rivalita', ma anche per la classifica e per evitare ulteriori contraccolpi. E' un bivio per la Fiorentina: riscatto contro la Juve o resa dei conti. I tifosi - come sempre - hanno capito il momento e hanno deciso di accompagnare Sousa e i giocatori in un confronto cosi delicato. Poi si vedra'... Resta chiaro in concetto: partite cosi' non si preparano, si vincono...