Fiorentina: un tranquillo week end di mercato...ma non troppo

Sarà una domenica tranquilla in casa Fiorentina, senza scossoni a sorpresa. Una calma apparente che però non deve portare a credere che sul fronte del mercato non possano essere fatti passi decisivi. Soprattutto sul fronte dell'attacco, dove ormai la corsa per il sostituto di Mario Gomez sembra essersi ridotta a due identikit: quello più poliedrico di Fabio Borini e quello, forse maggiormente accattivante, di Nikola Kalinic. Due profili diversi (caratteristiche in primis) con valutazioni economiche differenti. Da un lato l'italiano, alla ricerca del riscatto definitivo dopo una seconda avventura in Premier terminata nel peggiore dei modi, dall'altro un bomber nel pieno della sua carriera alla ricerca di una sfida più accattivante che solo il campionato italiano gli può offrire.

In mezzo ballano diversi milioni di euro: 6-7 è la valutazione che la Fiorentina fa del "pirata", massimo 10 quella che i viola sono disposti a sborsare per la punta del Dnipro. Che peraltro al momento, come vi abbiamo raccontato anche due giorni fa, sembra essere in cima alla lista delle preferenze dei gigliati. Perché se è vero che Borini è da tempo un pallino del ds Pradè (di cui si è definito spesso e volentieri letteralmente "innamorato"), dall'altro è la punta croata la richiesta precisa che Paulo Sousa ha fatto pervenire alla sua società, un nome di esperienza e per certi aspetti di fascino che metterebbe d'accordo tutti. Una corsa a due, quindi, per l'attacco viola, un testa a testa che proprio in questa domenica potrebbe avere una svolta decisiva. Un week-end tranquillo, certo. Ma non troppo.