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Fontana: "Solidarietà al Parma, ma voglio giustizia"

Fontana: "Solidarietà al Parma, ma voglio giustizia"TUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoNocerina.com
lunedì 2 marzo 2015, 22:482015
di Antonio Vitiello

Gaetano "Jimmy" Fontana, ex allenatore della Nocerina, squalificato per tre anni dopo la famosa partita Salernitana-Nocerina, ha parlato al sito gianlucadimarzio.com della situazione societaria del Parma rapportandola a quella vissuta appena un anno fa, in prima persona, con la squadra campana: "Io esprimo la mia assoluta solidarietà per tutti i ragazzi del Parma, perché se mi metto nei loro panni faccio fatica a immaginare quello che stanno passando loro e tutti i dipendenti, che prendono stipendi normali e che hanno famiglia. Però non riesco a capire perché in questo caso è stato accettato il rinvio delle partite, mentre nella nostra situazione, sotto minacce forti e vera paura, ci costrinsero a scendere in campo. Quella partita non si doveva giocare e ci sono le prove strumentali della mia azione in questo senso. Ora mi ritrovo con una giustizia ordinaria che mi dà ragione e una sportiva che mi ha condannato. A 45 anni sono costretto a reinventarmi, perché non so se dopo il termine della squalifica ci sarà una squadra disposta a darmi un'altra occasione.

Ho necessità di trovare un altro lavoro, anche perché ho una famiglia da crescere. Ripeto, ai ragazzi del Parma va tutta la mia solidarietà, anche al capitano Lucarelli, che è una persona straordinaria che ho conosciuto ai tempi di Firenze, ma questa disparità di giudizio e trattamento proprio non la capisco. Attendo solo il giorno in cui mi arriverà la chiamata in cui qualcuno mi confesserà di aver sbagliato e mi permetterà di tornare a lavorare. Chiedo solo questo".