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Ganz: "Mancini è l'uomo giusto per rilanciare l'Inter"

Ganz: "Mancini è l'uomo giusto per rilanciare l'Inter"TUTTO mercato WEB
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com
lunedì 24 novembre 2014, 13:332014
di Chiara Biondini

"Derby mediocre ma questo pareggio serve sia al Milan che all'Inter visti gli altri risultati. Mancini è l'uomo giusto per rilanciare i nerazzurri, anche se mi dispiace per Mazzarri che comunque ha fatto il suo. Inzaghi ci sta mettendo l'anima come faceva da giocatore. Solo 4 italiani in campo a San Siro? Ormai è così, c'è molta tristezza soprattutto perchè non arrivano stranieri di qualità. La Juve resta favorita e Allegri sta facendo grandi cose perché ha avuto un approccio umile da persona intelligente. Le riforme per il nostro calcio vanno bene, ma le società devono ricercare la qualità e la valorizzazione dei vivai non per legge".
Queste le parole di Maurizio Ganz, allenatore dell'Ascona in Svizzera, ex attaccante di Inter e Milan, ospite questa mattina al microfono di Massimo Boccucci nella trasmissione "Pezzi da 90" sull'emittente umbra Radio Onda Libera.

Cosa resta del derby?
"Avevo pensato al pareggio e a quanto le due squadre potessero dare. Alla fine va bene così per entrambe, considerato che Sampdoria, Lazio e Napoli non ne hanno approfittato. Le milanesi sono in difficoltà, si sono visti tanti errori. Avevano voglia di vincere e questo è comunque positivo. Io penso che Mancini farà bene e che Inzaghi sta già facendo buone cose. Bisogna sempre tenere conto del materiale che hanno a disposizione".

La Juve aveva il marchio di Conte e ora si comincia a dire la Juve di Allegri: quanto e dove è cambiata soprattutto?
"Allegri ha cambiato il sistema di gioco ed è stato umile nell'approccio in un ambiente vincente dove non si doveva certo intervenire sulla mentalità. All'inizio ha giustamente dato continuità al lavoro di Conte".

La Roma non molla: diventerà più un duello di nervi o sarà solo tecnico?
"La Roma sta giocando davvero un bel calcio, ha dei valori tecnici e Garcia tiene lo spogliatoio bene in mano. E' una squadra che diverte".

Totò Di Natale e i suoi 200 gol in Serie A...
"Giocatore straordinario che a Udine ha trovato la dimensione ideale. Lo dico da friulano. Il gol ce l'ha nel sangue e non sarà questo l'ultimo campionato".

Come procede l'esperienza di Ganz in Svizzera con l'Ascona?
"Mi trovo molto bene, è coinvolta la Fiorentina in un progetto a livello di settore giovanile che si vuole legare alla prima squadra. E' un progetto importante e ambizioso".

C'è qualche Ganz in giro per il nostro campionato?
"Non ne vedo. Nel calcio di oggi si cura più la fase di non possesso. Io, come Inzaghi per esempio, sfruttavamo anche gli errori delle difese e cercavamo di finalizzare".