Gattuso: "Inghilterra con troppi giovani. Italia? La storia parla chiaro"
Attraverso le colonne del Mirror, l'ex centrocampista di Milan e nazionale Gennaro Gattuso ha parlato del match d'esordio dell'Italia al Mondiale. Gli azzurri affronteranno l'Inghilterra: "Non sono del tutto d'accordo con la politica giovanile adottata da Hodgson. L'esperienza - riporta Milannews.it - è un qualcosa di più, non si può comprare. E' piuttosto qualcosa che si guadagna step by step: sono sicuro che a molti dei ragazzi più giovani tremeranno le gambe quando suonerà l'inno nazionale. E, in quei casi, hai bisogno di calciatori esperti, altrimenti diventa tutto più difficile. Io mi aspetto un grande Mondiale da Rooney perché ha avuto una stagione con alti e bassi, questa Coppa del Mondo può essere l'occasione giusta per cementare il suo posto nella storia.
Parlando in generale, poi, penso che i calciatori come Gerrard e Lampard, che hanno 35-36 anni, dovranno stare attenti alla grande umidità. Non hanno più 25 anni e questa può essere quindi una variabile reale. L'Inghilterra ha bisogno della loro esperienza dentro e fuori dal campo. L'Italia? Penso che ci siano squadre più forti degli azzurri come il Brasile, l'Argentina e la Germania. Tuttavia la storia ci insegna che l'Italia ha sempre fatto meglio quando aveva grossi problemi".