Genoa, Scarpi: "Vicini alla Sardegna"

Preferisce la sostanza alla forma, i fatti alle parole. Alessio Scarpi, preparatore dei portieri del Grifone, dopo esserne stato a lungo il guardiano dei pali, ha vissuto dieci anni in Sardegna, la sua terra d'adozione. Ha visto le immagini. Gli effetti delle bombe d'acqua, che hanno messo sotto sopra questo angolo di mondo. Una frequentazione iniziata quando era ragazzo. Là ha vissuto ed è cresciuto nelle giovanili del Cagliari, ha messo su famiglia con la compagna. "Marcella.

E in Sardegna è nato Daniele, nostro figlio". E anche se le parole se le porta via il vento, come la calura quando soffia il maestrale da nord ovest, il pensiero è rivolto a chi sta soffrendo. "Sono addolorato, davanti a questa tragedia si è impreparati. Conoscendo l'orgoglio, la dignità e l'operosità del popolo sardo, sono convinto che saprà rimboccarsi le maniche e fare fronte all'emergenza. Come club e come squadra, ribadiamo il cordoglio alle famiglie delle vittime".