Genoa, Sturaro: "Le due società lavorano bene sui giovani"
Assente per infortunio nella partita con l'Empoli, che inizierà a breve, il centrocampista del Genoa, Stefano Sturaro, commenta per Sky la partita contro i toscani, partendo dalle richieste tattiche di Gian Piero Gasperini, per poi tornare alla situazione drammatica della città e concludere sui tanti giovani titolari quest'oggi a distanza della finale del campionato Primavera del 2010: "Il mister ci chiede spesso di lavorare sui rombi, ce li disegna sempre, ormai li conosciamo a memoria.
Il dramma dell'alluvione colpisce anche noi, è stata una settimana dura per l'ambiente in generale. Teniamo molto alla nostra gente e stiamo facendo il possibile per aiutarli, penso che nei prossimi giorni uscirà qualcosa di quello che abbiamo fatto.
Rispetto alla finale con la Primavera di quattro anni fa non mi aspettavo che ci fossero tanti giovani in campo in Serie A adesso (8, ndr), penso che dimostri che le due società lavorano molto bene su quest'aspetto. In quella squadra si vedeva già che El Shaarawy poteva decidere da solo le partite, però appena ho visto Mattia Perin ho pensato che potesse diventare un grande portiere, penso diventerà uno dei più forti al mondo.
Rientro? Spero di iniziare a lavorare col gruppo questa settimana".