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Gil De Ponti: "Ero definito il Bettega dei poveri ma amavo Riva"

Gil De Ponti: "Ero definito il Bettega dei poveri ma amavo Riva"
sabato 23 novembre 2013, 08:592013
di Redazione TMW.
fonte Violanews.com

Gianluca detto "Gil" De Ponti ospite negli studi di Radio Blu.
Ex attaccante che ha militato in Serie A dal 1975 al 1984. Dall'Impruneta alla Terranuovese colleziona 4 stagioni nelle categorie dilettanti. Nella Sangiovese in Serie C segnerà 14 reti in 32 presenze. E' nel 1975 che all'età di ventitre anni esordisce in Serie A con la maglia del Cesena dove rimarrà per due stagioni con 30 presenze e 9 reti. Nel '77 passa al Bologna segnando 7 reti in 25 presenze, per poi esser ceduto all'Avellino l'anno successivo dove realizzerà il suo record personale di marcature: 8 reti alla prima stagione e 7 alla seconda. Nel 1980 verrà acquistato dalla Sampdoria (10 reti in 29 presenze) e l'anno dopo vestirà la magia dell'Ascoli (4 reti in 29 presenze). Nel 1982 tornerà a Bologna in Serie B e l'anno successivo complice la retrocessione della squadra, in Serie C. Nel 1985 passa al Zurrieq nel campionato maltese dove collezionerà 8 reti.
Violanews.com vi riporta gli interventi più inportanti:

"Ai tempi dell'Impruneta a volte mi facevo buttare fuori prima per poter poi andare a vedere la Fiorentina allo stadio. Litigai con Virgili all'Impruneta perchè invece di giocare la finale di coppa dilettanti, andai a vedere la partita col Viola Club Lippi allo stadio. Virgili non me la perdonò e non mi fece giocare mettendomi fuori rosa.
"Gil" mi chiamarono a Bologna come diminutivo. A Cesena feci una decina di gol il primo anno in Serie A. Poi a Bologna ne feci 9 e ci salvammo nell'ultima giornata a Roma.
Nessuno nei miei anni simulava, si prendevano botte forti ma ci rialzavamo subito. Gentile e Benetti erano quelli che "picchiavano" di più perchè quando non riuscivano a tenerti entravano duro. Forse Gentile era quello che picchiava di più.
Io oggi sono per la Fiorentina e per il Bologna perchè ho un figlio che è nato e tifa a Bologna.
Fiorentina-Ascoli del '71? La ricordo bene, segnai un gol alla Fiorentina andando via a Viercowood.
Esordio in Serie A ? Fu contro la Roma nel '75-76 con la maglia del Cesena. Copertina sul Guerin Sportivo? Si,quando ero al Bologna, ero definito il "Bettega dei poveri". Bettega era odioso però faceva gol. Il mio giocatore preferito era Riva, per me era un sogno giocare in Serie A con Mazzola, Rivera, Facchetti veri campioni di una volta.

Cosa ne penso della Fiorentina di oggi ? Sono felicissimo della società e dell'operato degli ultimi anni. Rossi è fenomenale, peccato per l'infortunio di Gomez. Speriamo che il tedesco faccia bene perchè a Monaco gli arrivavano 20-30 palloni a partita, qui a Firenze le occasioni saranno sicuramente meno, spero che riesca a sfruttarle bene.
Neto? Guarda il portiere del Bologna.. A noi del Viola Club Lippi piace più lui che Viviano, che nonostante tutto fece bene.
Nella Fiorentina sono tutti bravi, se a gennaio la società riesce a chiudere 2-3 colpi allora possiamo davvero lottare per prime tre posizioni.
Ci vuole un difensore valido da far giocare perchè per me stiamo subendo troppi gol per arrivare tra le prime tre.
La squadra che odiavo di più? Sempre la stessa, ieri come oggi, è la Juventus.