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GL Rossi: "Inter, la dipendenza da Icardi"

GL Rossi: "Inter, la dipendenza da Icardi"TUTTO mercato WEB
sabato 11 aprile 2015, 07:502015
di Redazione TMW
fonte Gianluca Rossi

Senza Mauro Icardi in campo, l'Inter in cinque partite ne ha vinta una e ne ha perse tre.
Prima del pareggio col Parma, sconfitte con Cagliari, Roma e Sassuolo, mentre l'unica vittoria, a Bergamo con l'Atalanta con un roboante 4-1, ora pare essere stata proprio la classica eccezione che conferma la regola.
Quando non c'è Icardi combinano poco, al di là del minutaggio, anche Palacio, Shaqiri, Kovacic, Podolski ed Hernanes. Insieme al giovane Puscas, Mancini ha provato a scardinare il Parma con tutti i giocatori d'attacco, ma l'unico gol è arrivato da un tiro di Guarin senza troppe pretese per di più deviato da José Mauri.
Eppure nella prima Inter di Mancini la varietà in attacco era stata la chiave vincente: là c'erano Ibrahimovic, Cruz, Crespo, Adriano, perfino Recoba. Qui, tolto Icardi, ogni tanto timbra Palacio, ma non con la regolarità di una volta, perché anche a lui il tempo sta presentando il conto. Shaqiri non ha ancora segnato su azione in campionato, Podolski ha fallito, mentre Bonazzoli e Puscas devono ancora cominciare a dire la loro nel calcio che conta.
Il dilemma è che proprio l'irrinunciabile Icardi è l'unica vera pedina utilizzabile sul mercato per avere il denaro con cui cambiare faccia alla squadra: uno che a soli 22 anni ha già segnato 40 gol non può non far gola alle grandi d'Europa e oggi, ahimé, l'Inter non è più il grande club che può trattenerlo.

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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews