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GL Rossi: "L'Inter rimette la marcia lenta"

GL Rossi: "L'Inter rimette la marcia lenta"TUTTO mercato WEB
lunedì 24 febbraio 2014, 07:262014
di Redazione TMW.
fonte Gianlucarossi.it

Per ben tre volte l'Inter era andata a un passo dalla terza vittoria di fila e in tre occasioni era sempre finita 1-1: anche questa volta, come all'andata, è finita 1-1, davanti a Thohir. Se con Hernanes l'Inter è formazione perlomeno decente, senza torna la squadra mediocre già vista tante volte. E' bastato Alvarez al posto del Profeta, per tornare a vedere cose agghiaccianti, con gente incapace di fare due appoggi di fila, Jonathan su tutti. Altro che brasiliani dai piedi buoni perché cresciuti a palleggiare sulle spiagge. Non a caso sia Jonathan che Juan Jesus, tanto per citare i due che sembrano giocare abitualmente coi camperos, sono nati nello stato di Minas Gerais, che non è bagnato dal mare. Scherzi a parte, altro primo tempo in sordina, buono per prendersela come sempre con Mazzarri, anche se le uniche cose decenti della prima frazione di gioco sono un colpo di testa di Samuel a lato e un tiro di Milito respinto da Abramov pochi minuti prima dell'intervallo quando l'Inter però è già sotto 0-1. Sotto l'Inter ci è andata poco prima per la solita roba da oratorio: su un filtrante apparentemente inoffensivo di Cossu, un rimbalzo strano ha tradito Samuel ma ci ha pensato Juan Jesus col suo braccio fin troppo largo a stopparlo in piena area. Rigore generoso, senza dubbio e un arbitro come Russo non poteva che darlo. Lo ha trasformato Pinilla, il solito ex., alla destra di Handanovic.
Nella ripresa Mazzarri ha mandato subito in campo Icardi: finalmente Maurito ha più fiato e si è visto subito con la prima sassata a lato.

Poco dopo è stato proprio Icardi a far da torre sul cross di Nagatomo per Rolando, al suo terzo centro in maglia nerazzurra. Troppi sprechi però come sempre da Guarin a Palacio, sul quale Abramov ha compiuto però un miracolo, fino agli ingressi di Kovacic per Alvarez e Botta per Kuzmanovic. Ancora ininfluente il giovane croato, mentre Icardi ha colpito una traversa di testa prima di essere affondato da Astori, senza che Russo naturalmente abbia visto nulla. Così l'Inter è rimasta l'unica squadra di Serie A a non aver avuto un rigore a favore, dopo che oggi il Chievo ha avuto il suo penalty contro il Catania. E per i rigori non proprio trascendentali che si vedono dare su tutti i campi d'Italia. la statistica dell'Inter resta incredibile. Nel finale ci ha provato Guarin sull'ultima punizione: la conclusione sarebbe andata comunque fuori bersaglio ma Abramov l'ha comunque messa in angolo. Un angolo mai battuto, visto che Russo ha deciso che poteva e doveva bastare così. La marcia è tornata lenta e non poteva essere altrimenti senza Hernanes, più fondamentale che mai in una squadra con così poca qualità.