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GL Rossi: "maglia nuova Inter vecchia, per fortuna é finita davvero"

GL Rossi: "maglia nuova Inter vecchia, per fortuna é finita davvero"
martedì 2 giugno 2015, 07:372015
di Redazione TMW
fonte Gianlucarossi.it

Maglia nuova, Inter vecchia, con i soliti pochi pregi e i tanti difetti anche nell'ultima di campionato: 4-3 all'Empoli in una partita d'altri tempi, comunque inutile per andare in Europa. Si è chiuso ad un punto dalla Sampdoria, che in Europa invece ci andrà, giusto per farsi venire un po' di rimpianti, ma sappiamo bene che non ce lo siamo comunque meritato.
Contro l'Empoli ha San Siro l'inter ha vinto la seconda gara delle ultime otto e ha laureato Icardi capocannoniere con 22 gol ex-aequo col mitologico Toni. Primi anche nella classifica dei legni colpiti insieme al Palermo, roba che Mazzarri ci avrebbe dedicato un'intera conferenza-stampa.
Mancini invece guarda già al futuro e al mercato, ancora da aprirsi e quindi ancora tutto da scrivere, ma si è capito che vorrebbe, come tutti noi, ben altra difesa.
Già, perché anche questa volta, là dietro si è rischiato di sciupare tutto quello che si era costruito.
Primo tempo con qualche idea per scaldare le mani di Bassi tra Nagatomo,. Icardi e Palacio, ma poi è successo tutto nella ripresa, quando Kovacic ha deciso di mostrare quel che vorremmo vedere più spesso.
I lanci filtranti per Icardi che ha ispirato Palacio e per lo stesso Icardi hanno fruttato il 2-0 nel giro di una decina di minuti.

Poco dopo Icardi ha avuto la palla del terzo gol, ma se l'è divorata. Partita chiusa? Nemmeno per sogno, perché la dietro l'hanno riaperto nel giro di tre minuti con gli errori che hanno favorito il pareggio dei toscani, a segno con Mchelidze e Pucciarelli.
Roba da restare senza fiato, con Juan Jesus e Medel a ringhiarsi le rispettive mananze e Mancini che ha perso le staffe anche nell'ultima stagionale: inequivocabili al proposito alcuni richiami da lontano e da vicino a Capitan Ranocchia. Eppure l'Inter è ripartita: dopo un altro errore di Icardi piuttosto inspiegabile, è toccato a Brozovic, al suo primo gol in nerazzurro dopo 15 partite. Poi Hernanes, fino allora poco incisivo, ha deciso di mandar Icardi e raggiungere Toni in vetta alla classifica marcatori. Nel finale, si è anche provato a regalare a Maurito il titolo solitario sbilanciandosi di nuovo in avanti, ma il terzo gol empolese, il secondo di Mchelidze ha fatto subito che era meglio chiuderla qui.
Morale: stagione brutta con l'ottavo posto, che vale solo ad evitare i preliminari di Coppa Italia grazie al Milan che ha battuto il Torino. Per il resto 38 partite giocate, poche da ricordare, con 14 vittorie, 13 pareggi e ben 11 sconfitte, con 59 gol segnati e 48 subiti. Cifre da tregenda, ma grazie al cielo, stavolta è finita davvero!