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GL Rossi: "Mancini sta cambiando la mentalitá dell'Inter"

GL Rossi: "Mancini sta cambiando la mentalitá dell'Inter"TUTTO mercato WEB
mercoledì 7 gennaio 2015, 07:492015
di Redazione TMW
fonte Gianlucarossi.it

Giornata positiva perché fino a ieri mattina pensavo che l'Inter cominciasse il 2015 a -7 dal Milan ed invece è sorprendentemente a -3. I rossoneri, senza le coppe e convintissimi di arrivare al terzo posto devono essere il primo punto di riferimento per la riscossa in campionato. Se l'Inter resta in scia, vuol dire che può pontificare a sua volta sul terzo posto finale. In realtà, tornando seri, temo che al terzo posto le milanesi non ci arriveremo, ma fa morale provare a crederci.
Quanto a Juventus-Inter, solito primo tempo senza un tiro in porta, riscattato però da una grande ripresa, forse anche per il sensibile e imprevedibile calo della Juventus.
Se all'intervallo dopo che l'Inter aveva già subito il gol di Tevez in avvio e che Handanovic aveva impedito per ben tre volte il raddoppio bianconero, era onestamente difficile credere che non finisse con la goleada bianconera. E invece, nella ripresa la partita ha completamente cambiato volto, anche per l'ottimo esordio di Lukas Podolski. Da lì Guarin è arretrato e ha cominciato a giocare a calcio, trovando il filtrante che Icardi ha subito capitalizzato. E da lì in avanti l'Inter ha fatto più della Juve, comunque pericolosa nella ripresa per un paio di idee di Pogba e soprattutto per una punizione di Pirlo sventata dal solito grande Handanovic. Alla fine si poteva pure vincere, se Icardi non avesse trovato Buffon sul suo diagonale secco e non si fosse mangiato un gol fatto sull'assist di Podolski, senza contate l'episodio di puro egoismo nel finale, con cui Maurito è riuscito a far arrabbiare in un lampo sia Podolski sia Osvaldo, che ha dato di matto.

Sarà una mia idea, ma nell'ultimo cambio, quello che ha visto M'Vila rimpiazzare proprio Icardi, ci leggo anche l'opinione di Mancini sull'azione e alla fine non so se Icardi ci abbia regalato un punto insperato allo Juventus Stadium o alla fine, col suo assurdo comportamento, ce ne abbia tolti due. Tra le note positive, il risveglio di Hernanes, l'impegno di D'Ambrosio e naturalmente l'innesto di Podolski, giocatore di qualità e si sapeva. Quelle negative sono le solite e riguardano in particolare i due centrali di difesa, Ranocchia e Juan Jesus, che contro il Genoa saranno entrambi squalificati, ma non è detto sia un male. Squalificato purtroppo anche Kovacic, espulso per una scivolata spericolata su Lichsteiner. Ora vedremo se Mancini sposterà Campagnaro al centro con Andreolli o rispolvererà Vidic.
Una cosa comunque è certa: Mancini sta faticosamente cambiando la mentalità di questa squadra, a tratti sempre troppo impaurita e indolente: far entrare prima Podolski e poi Osvaldo per chiudere la partita con tre punte in campo contro la Juventus, è cosa che Mazzarri non avrebbe fatto nemmeno sotto tortura.
Agli amanti delle polemiche arbitrali sul derby d'Italia, oltre alla stupida gomitata a Chiellini di Juan Jesus, a rischio prova-Tv, segnaliamo il fallo di Icardi su Bonucci che ha avviato l'azione del mancato raddoppio sprecata dallo stesso Icardi, un fallo di Campagnaro su Morata forse in area nerazzurra e una cravatta di Chiellini su Ranocchia sicuramente in area bianconera. Banti non ha visto nulla di scorretto in tutto ciò. Amen

© foto di Daniele Buffa/Image Sport