GL Rossi : "Scambio Guarin-Vucinic, anzi, peró..."

Una società assente, ma la prossima settimana Thohir sarà a Milano col compito di riordinare idee e ruoli almeno fino a giugno. Ieri pomeriggio è stato faticosamente messo in piedi uno scambio tra Vucinic e Guarin con la Juve, con conguaglio di qualche milione a favore dell'Inter, ma in serata, in coincidenza con la crescente protesta dei tifosi, tutto è tornato in discussione. Più che per la reazione dei tifosi, credo però che l'intoppo sia spuntato sul conguaglio da versare all'Inter. Quando ci si blocca in certe trattative è sempre una questione di soldi più che di emozioni. Secondo voci raccolte chissà da chi, Thohir vorrebbe che lo scambio fosse con la formula dei prestiti fino a giugno e non sulla reciproca cessione di cartellini. Moltissimi sono ostili a questo scambio, ma l'età non mi pare un grande argomento: c'è chi parla dei 31 anni e mezzo di Vucinic rispetto ai 27 di Guarin, ma in realtà basterebbe andarsi a leggere le date di nascita dei due. Si scoprirebbe che Vucinic ha appena compiuto 30 anni (tre mesi fa) e Guarin è più giovane di soli due anni e mezzo. Se poi si chiede una partita memorabile di Guarin non la ricorda nessuno, ma poiché ora va alla Juve per alcuni Guarin è diventato un fenomeno di 23 anni, mentre Vucinic un paralitico di 50. Eppure alla domanda su chi possa essere più utile tra i due alcuni allenatori hanno risposto Vucinic, che certi picchi di rendimento li ha avuti, sperando possa averli ancora, mentre Guarin non li ha ancora raggiunti. Insomma un certo numero di tecnici vedono meglio Vucinic nell'Inter piuttosto che Guarin nella Juve. I tifosi, naturalmente, tutto l'opposto. Ma io non ho mai badato tanto al consenso di una folla che cambia idea ogni tre minuti, ma certo di ascoltare chi lavora sul campo. Ovvio che si parli di Vucinic in perfette condizioni fisiche, perché se poi all'Inter riuscissero a farsi infinocchiare prendendo un giocatore non più integro , il discorso cambierebbe radicalmente. Quanto all'altra boiata per cui si dovrebbero prendere calciatori giovani, ma chi ci crede? Nel calcio solo coi giovani non si vince nulla, non parliamo poi degli italiani. Nel nostro calcio nessun giocatore può e deve durare cinque anni, a parte il Kovacic di turno che tra l'altro non è ancora pronto per fare il titolare. Qui ogni acquisto dura un anno, al massimo due, perché alla prima riapertura del mercato sono i tifosi i primi a voler cambiare l'ultimo acquisto con altri dieci al suo posto. E allora di che stiamo parlando? Quando è arrivato Milito era vecchio, poi si è vinto tutto. Quando è arrivato Palacio era vecchio, oggi è ancora il migliore. Ma uno può davvero star dietro a quello che dicono tifosi che ad ogni partita cambiano idea? Io mi fido di Mazzarri. Se Vucinic serve al fianco di Palacio, ben venga Vucinic. L'ultimo che ho visto arrivare dalla Juve non era Anastasi, ma Ibrahimovic. Non ho brutti ricordi in questo senso. Nemmeno di Vieira, a dire il vero. Poi ci si dimentica la cosa più importante. L'Inter in realtà punterebbe ad avere subito un trio Hernanes-Vucinic-Palacio con Vucinic e Palacio che possono anche alternarsi come prima punta. L'hanno già fatto entrambi. Senza contare che ci sono anche Milito e Icardi. Alla fine della fiera in attacco si perde Belfodil e si guadagna Vucinic. Detto questo, non capisco la bocciatura di Belfodil: qui sono critico, perché ogni volta che si prende un calciatore che si sa non essere ancora pronto per fare il titolare, poi lo si cede subito: giusto per tornare sui giovani...A centrocampo si perde Guarin, ma si tiene Kovacic e ci si lavora sopra per il futuro, che è poi quello che vogliamo tutti. Thohir non ha mai parlato di un'Inter di giovani, ma di un mix tra giovani e anziani. Purtroppo tutti leggono le pessime traduzioni in italiano e mai ascoltano quel che dice in inglese. Quanto alla parola progetto: in Italia è la più grossa cazzata che ci siamo abituati a sentire. L'unico progetto che va bene per Inter, Milan e Juve è quello per cui devi provare a vincere subito o a essere subito competitivo.

E generalmente lo sei subito coi 30enni, non con quelli di 22. E con una squadra tutta di giovani o tutta di italiani non si vince nulla. Per il resto, se critico duramente l'Inter, mi dite che devo essere più interista, se invece dico che prima di buttare a mare un Presidente straniero che è arrivato solo due mesi fa, vorrei aspettare un attimo, almeno a giugno, quando ci sarà il mercato per la sua prima stagione, mi dite che sono esageratamente buonista. Insomma mettetevi un po' d'accordo. Ho anch'io un po' di timore sull'integrità di Vucinic, ma c'è uno staff medico e voglio pensare che Mazzarri, più che i nostri 'dilettanti allo sbaraglio' in società, per una volta ci abbia visto giusto. Vucinic, se sta bene, ha almeno tre stagioni di alta qualità. Ha firmato per due stagioni rinunciando ad un milione di ingaggio. Guarin che, è vero, ha due anni e qualche mese meno di Vucinic, ma da un anno e mezzo non si riesce a capire se possa davvero essere un perno del centrocampo di una grande squadra relazionandosi con chi gli sta attorno: Mourinho l'ha bocciato senza appello e ha speso più soldi per prendere Matic dal Benfica. Ad oggi nessuna reale offerta in contanti è pervenuta per Guarin, altrimenti non si starebbe qui a parlare con la Juve. Stiamo a vedere. Ma qui non si è scesi in piazza per cessioni ben più illustri e si fanno pazzie per Guarin? Quanto ai rapporti 'politici' con la Juve, rassegnatevi. Lo dico ai talebani di una parte e dell'altra. Ultimanente le due società sono alleate su molti tavoli. Ho visto coi miei occhi Moratti e Agnelli scambiarsi pacche sulle spalle. Dispiacerà a chi vive il calcio come una guerra di religione, ma i protagonisti sono molto meno nemici dei tifosi. Infine vorrei chiarire una volta per tutte il mio pensiero sull'attuale dirigenza dell'Inter: deve essere rimossa in blocco, ma non prima di essersi schiariti le idee su chi dovrà entrare in società. Quanto ai tifosi, mi scuso se ogni tanto rispondo per le rime, ma molti di voi sono contradditori. Ci resta ben poco in questo periodo per non essere pessimisti ed io voglio andare controcorrente e pensare che quando fanno certe cose non siano così ebeti come a prima vista può sembrare! M'illudo? Su questo vorrei aspettare a maggio. O almeno il 31 gennaio.
Col passare delle ore però gli ostacoli sono diventati sempre più insormontabili. Ora lo scambio non si fa più. Da una parte c'è chi dice "bravo Thohir, mai trattare con la Juve", dall'altra, a meno di altre comiche di qui al 31 gennaio, addio al tentativo per Hernanes e a qualsiasi altro sogno. L'Inter di oggi, col vuoto pneumatico di poteri, è un po' lo specchio del Paese Italia. Non appena uno alza la voce, tutto si ferma. Tutti parlano, contestano e alla fine non si fa nulla. Il calcio in Italia non è più sport: è come la politica. Lo scambio sarà discutibile finché si vuole, ma Mazzarri aveva bisogno di Vucinic e reali offerte per cedere Guarin, che aveva manifestato per conto suo la volontà di cambiare aria, non ce ne sono. Ora Guarin non vuole più giocare nell'Inter e Vucinic non è contento di restare alla Juve. Si può discutere tutto, ma se una società seria vuol fare una cosa, per quanto criticabile, la fa. Ora aspettiamo il comunicato della Juventus, dove si metterà in luce tutto il dilettantismo dell'attuale dirigenza nerazzurra, ma già si sapeva. Questi son capaci di accusarci anche di averli agitati troppo prima della Coppa Italia, che hanno salutato proprio stasera . Tornando alle nostre rogne, in un Paese in cui nessuno si dimette, figuratevi se si dimetteranno i nostri fantastici dirigenti. E' augurabile che Thohir proceda però velocemente al calcolo delle buonuscite e che a fine stagione, sarebbe bello prima, cambi tutto.