I Categoria campana, razzismo verso un atleta di origini brasiliane

Grave episodio di razzismo nel corso della gara tra Audax Salerno e Virtus Picentini, squadre salernitane partecipanti al campionato di Prima Categoria campana. Quando era scoccato da poco il 75', e col punteggio fissato sull'1-1, un calciatore di origini brasiliane dell'Audax, Fernando Bosco, sarebbe stato preso di mira con un chiaro insulto di stampo razziale: "Stai zitto, marocchino di m...". Quindi una rissa, al termine della quale l'arbitro ha espulso il picentino Luigi Incitti e lo stesso Bosco, e gara sospesa per dieci minuti. Alla ripresa, un gol per parte e punteggio definitivo che si è assestato sul 2-2. Al fischio finale c'è stato un chiarimento tra le parti con le scuse portate dall'entourage della Virtus a Bosco.

"Il nostro calciatore è stato profondamente colpito nell'animo - ha affermato il dirigente dell'Audax, Carmine Manzione -. Ma la sua reazione non è giustificata così come il grave affronto da parte di un avversario esperto che ha passato una vita sui campi di calcio, anche più blasonati. E' un episodio gravissimo, molto di più rispetto ai cori da stadio della massima serie se consideriamo che è avvenuto in un campo di Prima Categoria, torneo dove la missione sociale e aggregativa deve prevalere su qualsiasi altra componente. Non siamo nelle condizioni giuridiche di chiedere il Daspo noi come società, la giustizia sportiva farà il suo corso e restiamo in attesa del verdetto espresso dal giudice sportivo territoriale suffragato dai referti di arbitro e commissari. Non giustifico altresì la reazione del mio calciatore ma è innegabile la forte e severa condanna nei confronti di un'aggressione verbale molto più irruenta e violente di quella fisica".