I miracoli di Hart e la diga dei padroni di casa - Top&Flop di Slovenia-Inghilterra

TOP

I miracoli di Hart - Salva la sua squadra in più circostanze e dimostra al mondo intero, Pep Guardiola in primis, di avere ancora le qualità giuste per affermarsi ad altissimi livelli. I tifosi del Torino gongolano.

La diga slovena - E' anche a centrocampo che si è deciso il match di stasera. Ottimo il doppio lavoro, sia in rottura che in interdizione, a frenare l'avanzata inglese ed accompagnare l'ottimo Ilicic, più volte pericoloso in avanti.

I guizzi di Townsend - Entra a metà ripresa e tanto gli basta per sottolineare che probabilmente avrebbe meritato una maglia da titolare. Regala imprevedibilità alla manovra inglese con le sue giocate sia di destro che di sinistro, ma non viene accompagnato con continuità dal resto della squadra.

FLOP

La difesa inglese - Distratti, mai sulla stessa frequenza e anche nervosi nel finale, soprattutto i due centrali. E' davvero un caso se stasera sono tornati a casa senza subire neanche un gol.

La mira degli sloveni - L'altro lato della medaglia della grandissima prestazione di Hart racconta l'imprecisione dei padroni di casa, più volte incapaci di trafiggere il portiere inglese da pochissimi metri. Con un pizzico di fortuna in più avrebbero conquistato il bottino pieno.

Possesso palla ospite - Un vero disastro. Sempre in orizzontale, più volte impreciso e ricco di regali agli attaccanti della Slovenia, che però - come già raccontato - sparano a salve.