Il Milan torna alle origini
A Milanello si lavora duro per cercare di risollevare la situazione dopo la brutta sconfitta di domenica sera. Anche oggi Adriano Galliani si è recato al centro sportivo per star vicino alla squadra e a Pippo Inzaghi. Ai tempi di Seedorf si parlava di tutor per l'allenatore. Dall'imposizione presidenziale di Torres sono arrivati due pareggi e una sconfitta con l'attacco che si è inceppato improvvisamente. Sarà un caso ma senza lo spagnolo in campo il Milan segna di più: 2.25 gol a partita. La squadra che aspettava l'avversario e ripartiva in contropiede ideata in estate da Inzaghi si è smarrita alla ricerca di un approccio diverso e più spettacolare.
Urge inversione di rotta, Galliani lo sa benissimo e per questo ha concordato con mister Inzaghi un ritorno alle origini. Solo i risultati positivi infatti faranno passare al presidente l'ansia delle punte in campo. L'importante per Inzaghi è poter sbagliare senza farsi condizionare perché poi la beffa sarebbe maggiore. Per questo motivo contro la Samp Torres si accomoderà in panchina e Menez tornerà a giocare nel ruolo che preferisce, da falso nueve.