Il punto sulla Serie B - Il Carpi vince e ringrazia il Bologna. Livorno ko a Latina

26 reti totali, di cui 7 su rigore, condite da ben 9 espulsioni e addirittura 70 ammonizioni. Ventiquattro giornate del campionato cadetto 2014/15 fanno già parte degli archivi e l'ultimo turno ha confermato come questo possa davvero essere, salvo incredibili sorprese, l'anno del Carpi di Castori. I biancorossi non solo hanno sconfitto in rimonta il Crotone grazie alle firme di Di Gaudio e Mbakogu, ma soprattutto hanno ringraziato Bologna e Livorno per i loro risultati: i felsinei non sono andati oltre allo 0-0 interno contro il Pescara, mentre i labronici sono caduti sul campo del Latina, ultimo in classifica, per 3-2. La capolista sale dunque a 49 punti, a +8 sulla squadra allenata da Diego Lopez.

Chi ha sorriso particolarmente al termine questa giornata è l'Avellino, schizzato addirittura al quarto posto grazie alla vittoria esterna, firmata Bittante, nel posticipo contro lo Spezia. A dare una mano alla compagine irpina ci hanno pensato anche Frosinone e Lanciano, sconfitte rispettivamente a Bari - piuttosto pesantemente - e al Biondi per mano del Varese. Approfittando della seconda vittoria consecutiva ma soprattutto di una classifica cortissima, il Vicenza entra addirittura in zona playoff insediandosi all'ottavo posto in virtù del prepotente 0-2 sul campo della Ternana. Va ricordato che i berici sono stati ripescati all'ultimo momento in cadetteria e, gara dopo gara, si stanno togliendo più di una soddisfazione.

A metà classifica si dividono la posta in palio Pro Vercelli e Modena, giunto al quarto "ics" consecutivo, mentre in chiave salvezza va evidenziata la secca vittoria interna del Brescia per 3-0 ai danni della Virtus Entella che, dopo aver raccolto solo 2 punti nelle ultime 5 uscite, si trova ora solitaria al terzultimo posto in classifica. Sembra invece aver ritrovato la retta via il Cittadella di Foscarini; dopo la vittoria sul campo dell'Avellino, infatti, i veneti hanno domato anche il Trapani, che se non è in crisi poco ci manca. Per i siciliani di Roberto Boscaglia si tratta, infatti, del quarto KO consecutivo; una striscia negativa del genere non si verificava dallo scorso aprile.

Chiudiamo con il Catania di Marcolin. Rivoltati come un calzino in sede di calciomercato, gli etnei hanno colto la loro seconda vittoria di fila sconfiggendo il Perugia fra le mura amiche e la classifica, che fino a qualche settimana fa sembrava piuttosto impietosa, adesso inizia ad assumere tutt'altra fisionomia. Sette punti dalla zona playoff, quando mancano ancora diciassette giornate al termine, non sono nulla e i rossoazzurri, se riusciranno davvero a trovare la quadratura del cerchio, saranno senz'altro la mina vagante del girone di ritorno.

LA CLASSIFICA - Carpi 49; Bologna 41; Livorno 37; Avellino 36; Spezia e Frosinone 35; Lanciano e Vicenza 34; Pescara e Pro Vercelli 32; Ternana 31; Modena, Perugia, Bari e Trapani 30; Brescia 29; Catania 27; Cittadella e Varese 26; Virtus Entella 25; Latina e Crotone 24.

Varese -3 punti, irregolarità nella documentazione dei pagamenti dei contributi.