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Il risveglio di Roma: l'eroe Totti e il dubbio di Spalletti

Il risveglio di Roma: l'eroe Totti e il dubbio di SpallettiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 21 aprile 2016, 08:002016
di Fabio Tarantino

Come in un film. Ma di quelli belli, imprevedibili. Di quelli che durano tanto ma volano, che non lasciano spazio alla noia e ai quali ci si affeziona senza neppure accorgersene. "Francesco, entrerai e farai due gol in due minuti. E la Roma, grazie a te, vincerà". Chi poteva crederci? Nessuno, figurarsi lui. Francesco Totti. L'idolo giallorosso, il capitano storico, la bandiera. E da ieri anche l'eroe di Roma-Torino, l'uomo della provvidenza che entra nel finale e in pochi secondi stravolge il copione dell'incontro. Serviva un guizzo, ne sono arrivati due. Zampata da bomber vero ed esecuzione glaciale dal dischetto, senza avvertire il peso di un pallone che valeva più dei tre punti in palio. La Roma scaccia i fantasmi granata e lo fa grazie al suo capitano nella notte in cui l'Inter crolla a Genova salutando (quasi) definitivamente il terzo posto.

CINQUE PUNTI - È il bottino racimolato dalla Roma nelle ultime tre partite grazie al suo capitano, che per tre volte è subentrato dalla panchina e per tre volte, in pochi minuti, ha inciso il suo marchio indelebile: assist a Salah col Bologna per l'1-1, gol del 3-3 a Bergamo e ieri sera il 2-2 e il 3-2 al Torino. Non è casualità e neppure fato, destino o fortuna. È la classe del campione che ha scritto la storia recente di una squadra che, nonostante l'infinità qualità, ha scoperto d'esser ancora incompleta senza il suo capitano, che non sarà più quello di un tempo ma neppure un "peso" da sopportare fino a fine stagione. Anzi.

DUBBI - E ora, che si fa? Se lo staranno domandando da un po' sia Luciano Spalletti che la società, perché il contratto sta per scadere e i dubbi sul suo futuro, anziché diminuire, sono aumentati di brutto. Intanto Roma - squadra, città e tifosi - si coccola il suo "dieci" e vola con la testa già a lunedì prossimo, quando alle ore 15 arriverà il Napoli all'Olimpico nel pomeriggio che può valere una stagione (secondo posto a -5). La piazza chiederà a gran voce la riconferma del suo capitano, Spalletti pondererà la scelta e lo farà senza lasciarsi influenzare, com'è nel suo stile. Ma stavolta avrà più d'un dubbio. Lecito.