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Inter, GL Rossi: "Kovacic emerge nella bulloneria generale"

Inter, GL Rossi: "Kovacic emerge nella bulloneria generale"TUTTO mercato WEB
martedì 25 novembre 2014, 07:372014
di Redazione TMW
fonte Gianlucarossi.it

Derbaccio a tratti di una mediocrità disarmante, questo 213° ufficiale. Mediocrità di qui e di là del Naviglio. Mettendo insieme i punti di cugini di città e cugini di campagna ora sono addirittura 35! Meglio non guardare quanti ne hanno le genovesi e le romane, perché c'è da piangere. D'altronde, tre anni fa nell'Inter gente coi piedi di Ranocchia e di Juan Jesus non ci avrebbe giocato. E nel Milan tre anni fa Torres ed Essien mica giocavano in Italia. Tornando a noi, sempre poco mobile Icardi che si è mangiato due gol da asino, mentre Kovacic, atteso all'ennesima prova di maturità, non è mai pervenuto sul tabellino. Ma qui si sa che è sempre colpa del ruolo e dell'allenatore, mai del talentuoso Mateo. Eppure non tira in porta manco per sbaglio. Ovvio che vada aspettato, perché nella bulloneria generale è uno dei pochi a sapere almeno cosa facciano i suoi piedi. Insomma pareggio mediocre e giusto, al di là del bel piatto vincente di Menez per il vantaggio rossonero, che ha ricordato quello di Beccalossi in un derby nerazzurro del 1979. Al pareggio interista invece ha provveduto Joel Chukwuma Obi, uno dei tanti peònes in campo, che fino a quel momento aveva sbagliato parecchio, oltre a favorire con un passaggio sbagliato la ripartenza rossonera vincente. L'Inter ha comunque provato a fare la partita, come non accadeva da troppo tempo.

Già per questo si è capito che Mazzarri era diventato effettivamente un problema, certamente non l'unico. Già non essersi ripiegati su se stessi dopo aver subito il vantaggio milanista, di questi tempi, è una notizia! Per il resto è stato un festival di errori: oltre al già menzionato Icardi, El Shaarawy, che solo davanti a Handanovic ha colpito la traversa, imitato pochi minuti dopo dallo stesso Icardi in mezza girata.
Stando alla media delle pagelle, migliore in campo tra i rossoneri il portiere Diego Lopez e questo vorrà dire qualcosa. Migliore tra i nerazzurri parrebbe Nagatomo, ma entrambi hanno qualche peso sulla coscienza. Sul sinistro non irresistibile di Obi il portiere del Milan è andato giù con la velocità di un anziano in fisioterapia, mentre il nippo si è perso El Shaarawy nel momento topico dell'assist vincente a Menez.
Peggiore in campo l'arbitro Guida, avaro di cartellini su Mexes che in avvio ha trascinato Icardi a terra, era punizione dal limite anche per chi ci vede poco, su Palacio di lì a poco e soprattutto su Muntari, libero di spaccare un labbro a Dodò, senza alcuna conseguenza 'penale'. Da internazionale, Guida si è atteggiato pure a tale, con risultati mediocri, come la partita. Il pareggio ovviamente non ha esaltato nessuno, ma Inzaghi sui suoi ci sta lavorando da tempo, mentre Mancini non li ha ancora visti tutti insieme e per lui il primo responso dev'essere obbigatoriamente posticipato di alcune partite. In classifica Milan è rimasto a quattro punti dal terzo posto, l'Inter a cinque. Ma la stagione è lunga. Quando non si è contenti, si dice sempre così.

© foto di Alberto Lingria/PhotoViews