Inter, l'ex Spinesi: "Prendi Pirlo che a Mancini serve"
Prima di diventare un bomber di razza a Bari e Catania, l'attaccante Gionatha Spinesi passò da Milano dove venne acquistato dall'Inter all'età di 17 anni. Ai microfoni di Itasportpress.it il 'Gabbiano' ha dato il suo parere sul suo ex compagno di squadra Andrea Pirlo dopo le insistenti voci di un suo ritorno in maglia nerazzurra. "A Milano - ricorda Spinesi - ho provato l'emozione di allenarmi con tanti campioni. Su tutti, Javier Zanetti, un vero esempio. Con Pirlo ci siamo conosciuti in Nazionale U21. Era una squadra forte quella con Andrea trequartista dai piedi vellutati e Gennaro Gattuso che rubava palloni in mezzo al campo. Io finalizzavo e beneficiavo degli assist di Andrea Pirlo. Conquistammo il campionato europeo in Slovacchia battendo grandi squadre.
Ricordo che eliminammo la Francia di Trezeguet ed Henry pareggiando in trasferta e poi superando a Taranto i transalpini grazie ad una punizione magistrale di Andrea. Ho letto che potrebbe tornare in Italia l'ex Juventus e che potrebbe interessare all'Inter. Secondo me la squadra nerazzurra farebbe un grande acquisto. Mancini ha un solo vero incontrista che è Medel ma con Pirlo potrebbe migliorare l'assetto perché Andrea, con la velocità di pensiero che ha, riuscirebbe a innescare le punte veloci nerazzurre e ribaltare in pochi secondi l'azione da difensiva in offensiva con giocate pulite e lineari. Io penso che anche alla soglia dei 36 anni, Pirlo è sempre uno dei più forti centrocampisti italiani. E' andato in America per interessi economici ma se decide di tornare in Italia significa che ha ancora voglia di giocare a calcio. Per l'Inter sarebbe un grande colpo".