Inter, Mazzarri incredulo: "Stanno succedendo cose assurde quest'anno"

I microfoni di Mediaset Premium hanno intercettato in mixed zone Walter Mazzarri, tecnico dell'Inter, per un commento sulla gara pareggiata a Livorno: "Ho aspettato un po' per venire perchè non sapevo che dire. Stanno succedendo cose incredibili quest'anno, avevamo il controllo di tutto nella ripresa e abbiamo fatto delle leggerezze. Il gol ha dato coraggio al Livorno, poi abbiamo avuto altre due palle gol per chiuderla e l'episodio del secondo gol in cui ce lo siamo fatti da solo. E' come un infortunio del portiere a cui passa il pallone tra le gambe. Guarin evidentemente non ha visto Emeghara e pensava che Samuel fosse solo. Vedere certe prestazioni e raccogliere così poco non è facile, dobbiamo crescere dal punto di vista caratteriale, abbiamo sette partite e cerchiamo di fare punti anche se ne gettiamo via in continuazione come oggi".

Abbiamo letto un suo labiale in panchina, "E' una vergogna buttare via punti così":
"Quello che dico in panchina non lo commento, a volte ne dico anche di peggio. Le imitazioni non mi interessano, non li prendo neanche in considerazione. E' un gesto di sconforto, noi giochiamo sempre meglio degli altri ma non riusciamo a vincere. Può darsi che gli altri ci godano. Mi arrabbio, mi dà fastidio, mi piace essere così".

31 giornate e 0 rigori. Anche oggi sembrava essercene uno su Palacio:
"Anche questo dà la dimensione dell'annata strana che stiamo vivendo. Si è visto anche dalla panchina in maniera eclatante, passiamo oltre. Oggi poi avevamo talmente il controllo della partita che gli episodi non hanno inciso. Dobbiamo fare i conti senza quegli episodi quest'anno, diamo solo per scontato che non saranno fischiati".

Cosa manca ad Icardi per diventare un giocatore importante?
"Oggi doveva far gol per esempio. Deve crescere, giocando e sbagliando si imparano delle cose e si lavora su sè stessi. Deve lavorare su tante cose, perchè è un giovane che arriva da una squadra media".