Inter, Thohir: "Abbiamo cambiato tanto, Hernanes spesa più grossa della A"
Queste le dichiarazioni del presidente nerazzurro, Erick Thohir, sulla gestione dell'Inter. "Sono assolutamente convinto della bontà di quello che abbiamo fatto fino a ora. I ricavi arrivano da tutti gli aspetti commerciali, c'è una gerarchia che il management dovrà realizzare. Per quanto riguarda i ricavi dallo stadio anche questo è un progetto di 3-5 anni perché noi non possiamo aspettare di essere il decimo club che annuncia uno stadio nuovo. Non possiamo restare fuori dal gioco, in Premier League i ricavi sono una realtà. Dobbiamo aumentare questo per avere disponibilità di spesa, a volte i tifosi ricordano solo quello che va storto. In questi 11 mesi da quando siamo arrivati noi abbiamo fatto proprio questo: abbiamo cambiato tante cose, fatto arrivare fin da gennaio giocatori nuovi, facendo con Hernanes una delle spese più grossa della Serie A. Abbiamo speso soldi, è sotto gli occhi di tutti. La gente si ricorda solo dei prestiti. Siamo arrivati all'età media che volevamo ed è importante rispettare il FFP.
Sono molto soddisfatto del lavoro fatto, il FPF è un problema che riguarda tutti i club italiani che nei prossimi anni dovranno fare i conti con questo. Noi spendiamo, ma dobbiamo stare attenti ai nostri target di equilibrio. Quel che Piero (Ausilio, ndr) ha già spiegato è importante: siamo riusciti a equilibrare la composizione della squadra, compensando le assenze di Nagatomo e Jonathan. Ieri sera ci sono state delle interviste allo stadio e ho parlato proprio della differenza tra perdenti e vincenti, è un momento difficile della stagione ma sono passate solo 7 giornate e io sono convinto del buon lavoro del management e della squadra. Alla fine i risultati si vediamo. Bisogna sempre cercare di capire dove si è sbagliato, lasciarci alle spalle questo momento e risalire la classifica. Deve cambiare qualcosa anche a livello di Lega, abbiamo visto molti cambiamenti in Serie A. Siamo di fronte a un periodo di transizione che noi come Inter dovremo affrontare lavorando sodo e collaborando con tutta la Lega: la Serie A non può diventare il nono campionato al mondo. Quindi spendiamo, spenderemo, ma ciò che conta è il risultato nel lungo termine e io sono assolutamente convinto che ci sarà".