Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Italia, M. Agostini: "Conte è deluso da ciò che gli gira attorno"

Italia, M. Agostini: "Conte è deluso da ciò che gli gira attorno"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 31 marzo 2015, 09:572015
di Chiara Biondini

"Il calcio italiano esprime poco, perciò si cerca di far diventare italiano qualcuno. Non mi ha sorpreso il gol di Eder, la nostra dimensione esprime Immobile, Zaza, forse Destro e chi altri? C'è qualche giovane in prospettiva ma non è ancora pronto. Penso a Gabbiadini che è un po' diverso da Immobile e Zaza. Il campionato è di basso livello, c'è solo la Juve: mancano 10 giornate e lo scudetto è già assegnato". Queste le dichiarazioni rilasciate da Massimo Agostini, il Condor ex attaccante di Milan, Napoli, Parma, Cesena, ospite della trasmissione "Pezzi da 90" sull'emittente umbra Radio Onda Libera.

Conte riuscirà a portare avanti la missione azzurra o pensa che potrebbe mollare?
"E' deluso da ciò che gli gira attorno. Vorrebbe portare in Nazionale lo stessa sistema del club, ma non gli è possibile perché i tempi e le condizioni sono diverse".

Cosa esprime il calcio italiano tra gli attaccanti in chiave azzurra?
"Immobile, Zaza, forse Destro, e non vedo chi altri. C'è qualche giovane che va visto in prospettiva. Penso a Gabbiadini che però è un po' diverso da Immobile e Zaza. Perciò si cerca il modo di far diventare italiano qualcuno. Gli oriundi sono una soluzione in un campionato che abbiamo aperto a tutti".

In campionato dobbiamo accontentarci del duello tra Roma e Lazio da qui alla fine?
"E' rimasta soltanto la lotta per i posti in Europa. A 10 giornate dalla fine lo scudetto è già assegnato. Il nostro livello è troppo basso, c'è solo la Juve".