Italia, Prandelli: "Il Milan sta cambiando, non è un vero disastro"
Cerare Prandelli, ct della Nazionale italiana, ha parlato a "RaiSport" dello stage appena conclusosi: "Bilancio positivo, hanno partecipato con entusiasmo e creare già un buon clima, c'è stata una grande attenzione, dobbiamo pensare che saranno i futuri giocatori della Nazionale. Sappiamo che i calendari sono fitti e i club hanno impegni, però abbiamo chiamato ragazzi che non hanno impegni nelle coppe e dovremmo dare una continuità a questo aspetto. Se hai la possibilità di conoscerli e farli crescere, sai con chi stai parlando poi successivamente".
Prandelli sul Milan: "Il Milan non è un disastro, si è dato troppe aspettative ad una squadra che si sta modificando, che sta trovando un nuovo assetto per riorganizzarsi per un nuovo futuro. Non guardo ai risultati ma alla qualità della persona e Seedorf di idee ne ha tante. Spalletti al Milan? Non ha bisogno di nessuno sponsor, ha grandi capacità. Fa sorridere perché Seedorf 10 giorni fa era il salvatore della patria, ora invece ci sono voci su Spalletti, ma è il calcio italiano che un po' ha stancato".
Su Balotelli: "Non c'è preoccupazione ma la necessità di stimolare questo giocatore. Io nei 23 non ho ancora deciso nulla, l'unico titolare è Buffon, gli altri sono sotto osservazione, Balotelli compreso".