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Juventus, Allegri: "Non ci fermiamo finché la matematica non ci dà ragione"

Juventus, Allegri: "Non ci fermiamo finché la matematica non ci dà ragione"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 18 aprile 2015, 23:142015
di Ivan Cardia

La Juventus ha allungato il distacco sulla Lazio grazie al 2-0 casalingo e Massimiliano Allegri può gioire ai microfoni di Premium Calcio: "È stata una vittoria importante contro la Lazio che sta facendo un campionato straordinario, dalla partita dell'andata ad oggi hanno subito solo 12 gol. Noi venivamo da una partita con grande dispendio di energie, la squadra stasera ha gestito la partita nel migliore dei modi".

Lei ha parlato di sfida scudetto, è più vicino alla meta?
"Stasera era importante vincere, adesso la Lazio possa arrivare al massimo a 79 e noi ci siamo avvicinati a questa quota, la Roma può arrivare ad 81, quindi mancano tre vittorie per il successo".

Cosa pensa delle voci su Tevez?
"Tevez è un giocatore straordinario, non ha senso parlare di mercato, perché Carlos è molto concentrato e credo non gli faccia piacere. Vedremo l'anno prossimo, io credo che rimarrà perché qui alla Juventus sta bene e ha ancora molto da fare in Europa. Queste voci non danno fastidio, credo che le sue prestazioni siano in miglioramento, la condizione sta crescendo".

Il discorso campionato va chiuso il prima possibile?
"Finché la matematica non ce lo concede dobbiamo dare il massimo, questa sera è di certo un passo in avanti".

Oggi c'è stata grande voglia di sacrificarsi.
"Credo che abbiano capito l'importanza della partita e la necessità di difendersi bene in modo che non possano tirare e quindi fare gol".

Ha preparato bene la partita, concedendo alla Lazio il gioco a centrocampo e ripartendo in contropiede.
"La Lazio credo abbia fatto il 40% dei gol sui cross, noi dovevamo limitarli e credo sia Padoin che Evra siano stati bravi. Anche sui tiri da fuori siamo stati bravi, specie quando è entrato Candreva che ha un tiro micidiale. I ragazzi vanno elogiati per quello che hanno fatto prima di stasera".

È una bocciatura per Llorente?
"No, con me giocano tutti. Matri è un giocatore diverso, che mi consentiva di allungare gli avversari".

Cosa ha detto dopo la gara col Parma?
"A Parma abbiamo disputato un buon primo tempo, in un clima surreale. Non dovrebbero esistere situazioni del genere, in tal modo il calcio sarebbe più bello. Vuol dire che dovevamo perdere quella partita per poterci concentrare sul Monaco".

Cosa pensa dell'1-1 del Monaco in campionato?
"Mercoledì sarà un'altra partita, credo che abbia dimostrato ampiamente il suo valore in Champions, anche prima di martedì scorso. Passare il turno sarà difficile e bisognerà essere molto bravi".