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Juventus, Allegri: "Parlare di mercato adesso non ha senso"

Juventus, Allegri: "Parlare di mercato adesso non ha senso"TUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Ninni/Image Sport
domenica 25 gennaio 2015, 17:492015
di Ivan Cardia

Vittoria rotonda per la Juventus di Massimiliano Allegri, impostasi quest'oggi in casa sul Chievo. Raggiunto nel post-partita dai microfoni di Premium Calcio, il tecnico bianconero commenta gara e prestazione: "È stata una partita difficile, nel primo tempo non abbiamo giocato bene per merito della pressione del Chievo e della nostra cattiva gestione della palla. Già nel finale stavamo crescendo, poi nel secondo tempo la partita è andata in discesa, soprattutto dopo la gran giocata di Pogba. Le occasioni le avevamo avute anche nel primo tempo pur giocando male, finalmente torniamo a vincere anche quando non va tutto bene, è bene che la squadra capisca che si vince anche soffrendo".

Una vittoria per mettere pressione alla Roma.
"Indipendentemente da come finisca la Roma stasera per noi era importante vincere per dare seguito, non prendere gol e continuare così, mancano tante partite per arrivare alla quota scudetto. Mercoledì abbiamo un quarto di finale, poi penseremo alla prossima di campionato".

Vidal si è calmato?
"Vidal è normale che sia uscito così, l'ho sostituto non per demeriti tecnici ma perché era ammonito, come Marchisio che però è più riflessivo, andati in vantaggio rischiavo di perdere un uomo".

Come valuta la gara di Morata?
"Ha fatto una buona prestazione, ha grande tecnica e si muove molto sul fronte d'attacco, è un giocatore diverso da Llorente, per cui oggi non è stata una bocciatura. Dare continuità a Morata serve a lui per crescere ed anche per far arrabbiare Llorente così che possa tornare decisivo come lo è stato finora. Durante la stagione ogni tanto si possono anche recuperare energie fisiche e mentali, stanno giocando più o meno tutti ed alla lunga bisogna che tutti si facciano trovare pronti".

La Juventus oggi è diventata una squadra che sa gestire i ritmi, ma per rinforzare la squadra dove bisogna investire?
"Parlare di mercato ora non ha senso, è una rosa composta da giocatori importanti che possono e devono migliorare, non si può andare sempre a 10 o 100 all'ora, ma bisogna capire quando accelerare o rallentare e credo che questa squadra stia migliorando in questo senso".

Squadra apparsa sottotono nel primo tempo.
"Ci sono anche gli avversari e venivamo da una settimana di lavoro intenso, come dimostrato dal fatto che la prestazione sia stata a ritmi più blandi da parte di tutta la squadra, ma ripeto che comunque abbiamo creato occasioni anche nel primo tempo".

A Conte potevate dare qualche minuto in più in occasione della sua visita?
"Quella del ct è stata una visita di routine come l'ha fatta da altre parti, si cerca di creare una polemica senza bisogno, credo che Conte abbia fatto bene da allenatore della Juventus per 3 anni, ora ha scelto di allenare la Nazionale e sta facendo discretamente bene mi pare".

Cosa pensa delle difficoltà del Milan?
"Io oggi guardo solo la Juventus, degli anni al Milan penso che qualche risultato l'avessimo ottenuto, anche in relazione agli obiettivi fissati dalla squadra; forse non ho fatto un bel girone d'andata l'ultimo anno, ma può capitare".