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Juventus, Chirico: "Affossati"

Juventus, Chirico: "Affossati"TUTTO mercato WEB
martedì 1 marzo 2016, 07:542016
di Redazione TMW
fonte Marcello Chirico

Affossati. L'aveva detto, e lo ha fatto. Bonny è un uomo di parola, e con questa sconfitta è quasi certo che l'Inter è davvero fuori dai giochi che contano, in campionato. Resta ancora la Coppa Italia, e mercoledì vedremo di sistemare in via definitiva pure quella pratica. Per ora lo score stagionale con la squadra degli onesti è il seguente: 3 partite, 2 vittorie e un pareggio. Niente male davvero.

Il terzo round è finito 2-0 ma il risultato avrebbe potuto essere ben più rotondo se, nel 1° tempo, non ci fossimo divorati almeno tre nitide occasioni da gol (Hernanes - Mandzukic - Dybala) e ancora un'altra con Dybala nella seconda frazione. Peccato, però abbiamo centrato ugualmente l'obiettivo primario: i 3 punti per restare in testa alla classifica e, soprattutto, mettere la giusta pressione addosso al Napoli, impegnato nella non facile trasferta di Firenze. Stasera vedremo se il distacco sarà sempre di un solo punto, oppure...

Ieri sera tanti, in Italia, hanno tifato per l'Inter, pure chi avrebbe potuto trarre vantaggio in classifica da una vittoria della Juventus: prima dicono di tutto su Napoli, poi vanno allo stadio e magari intonano pure i cori sul Vesuvio, però adesso si sentono tutti partenopei pur di non vedere lo scudetto restare ancora a Torino.
Mal gliene incolse, perché alla Juve è bastata una gara intelligente, senza un eccessivo dispendio d'energie, per averne ragione di questa Inter.

L'aspetto divertente è stato poi ascoltare i commenti interisti a fine gara, tutti ispirati al Sarri-pensiero tanto in voga di questi tempi. Ovvero, si è perso per colpa del gran culo della Juventus. Perché le 2 reti sarebbero arrivate solo ed esclusivamente grazie a dei regali interisti: un involontario assist di testa di D'Ambrosio e un fallo netto in area del solito Miranda, non nuovo a queste imprese.
Non è però colpa della Juventus se lei ha difensori come Alex Sandro (ora avrete capito perché lo abbiamo pagato così caro?) Barzagli, Bonucci, Chiellini (da 5 campionati,la migliore difesa della Serie A) - e mettiamoci pure Rugani, che ha sostiituito degnamente il Chiello quando ha risentito un dolorino al polpaccio -, e l'Inter invece D'Ambrosio, Miranda,Murillo e Juan Jesus.

A sentire Ausilio, Zanetti & friends (Mancho man si è dato malato, e te credo) la spinta offensiva della Juve si sarebbe limitata ai primi 10 minuti, dopodichè quasi più nulla (al 44' Handanovic in uscita ha anticipato di un soffio Mandzukic evitando il gol, ma forse gli interisti erano già al bar o i loro orologi si erano fermati) .
"La gara è stata equilibrata" secondo loro, "oltre ad un tiro di Hernanes (stampatosi sulla traversa, ndr.) non ci sono state altre parate di Handanovic". Il lineup della gara dice: 6 tiri in porta Juve, ma non importa.
Vero che la Juventus, ottenuto il vantaggio, ha preferito controllare la gara puntando sulle ripartenza di Dybala e Alex Sandro prima, e poi di Alex Sandro e Morata (che infatti si è procurato il rigore su un'iniziativa personale) però l'Inter si è fatta viva nella nostra area solo all'88' (Ljajic/Miranda) e al 90' (Eder).
Se poi vogliono continuare a raccontare le favole, visto l'ottimo risultato ottenuto con quella di Calciopoli, facciano pure.
Ci si rivede mercoledì a San Siro.

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport