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Juventus, l'orgoglio di Chirico: "Un tempo ben giocato e uno gestito"

Juventus, l'orgoglio di Chirico: "Un tempo ben giocato e uno gestito"TUTTO mercato WEB
martedì 25 febbraio 2014, 07:242014
di Redazione TMW.
fonte Marcello Chirico su fb

94 minuti di derby ridotti ad un unico episodio: quello capitato al 79° nella nostra area. Tutto il resto, per i media conta poco o niernte.
Un tempo dominato sul piano del gioco e delle occasioni dalla Juventus, un gol fantastico di Carlos, dodopiché una ripresa in cui è stato il Toro ad avere il predominio territoriale ma in cui Buffon non ha fatto manco una parata difficile, e sempre Tevez ha rschiato invece di raddoppiare in un ribaltamento di fronte. Toro orgoglioso e tatticamente ben disposto, Juventus molto buona per un tempo e che poi si è limitata a gestire vantaggio & forze per l'intera ripresa, concedendo poco o nulla ai granata. Questo è stato il derby che ho visto io.

Per giornali e tv la partita è tutta invece racchiusa in quell'episodio del 79° minuto. Ovvero, quel contatto in area Pirlo - El Khaddouri. Andrea ha tenuto piantato per terra quel piede fino all'ultimo, quando però lo ha alzato ha agganciato quello del marocchino e lo ha fatto cadere. Il rischio di prendere il rigore c'è stato eccome, perché il contatto è stato minimo, ma c'è stato. Rizzoli ha visto però il granata cadere con un attimo di ritardo ed ha optato per la simulazione. C'è andata bene.

Analogamente, nel primo tempo, su un angolo l'arbitro ha optato per il fallo su Padelli in uscita anzichè per il rigore a nostro favore per la tratenuta di GlicK su Llorente che poi, nello sbilanciamento, è andato a urtare il portiere granata. Se quel fallo l'avesse fatto Chiellini, gli avrebbero dedicato uno speciale di "Un giorno in Pretura", stavolta invece lo si è marginalizzato, perché era un episodio a nostro favore, e come sempre non conta.
Invece io dico, 1 episodio contro 1, palla al centro.

Ma non finisce qui, perché per i nostri detrattori ci sarebbe pure un'espulsione non comminata a Vidal per una serie di episodi fallosi. il primo: un fallo di mani ai limiti dell'area, giudicato involontario. Il secondo: un'energica spallata a metà campo su Darmian. In entrambi i casi Rizzoli ha fischiato il fallo ma non ha ritenuto gli episodi così gravi da determinare il rosso per somma di ammonizioni. E ovviamente Rizzoli è ora nel mirino della critica. Quando, un anno fa, regalò un rigore inesistente al Milan (ascella di Isla) e ci fece perdere a S.Siro era bravissimo. Così va il mondo del pallone qui in Italia.

Sintetico commento finale: un mese fa eravamo molto più brillanti, ora iniziamo a non tenere il ritmo per 90 minuti. Un calo fisiologico è normale, soprattutto nella fase di richiamo della preparazione. Conte non vuole nemmeno far stancare troppo la squadra e, ultimamente, opta più per la tattica che per il gioco, preparando le gare in modo diverso da prima. Che poi l'Europa League ci avrebbe portato via un po' di energie, l'avevamo già messo in conto. Però si continua a vincere, e questo è l'aspetto più positivo di tutti.
Grazie agli arbitri? No, perchè siamo forti, piaccia o no. Così come, vi piaccia o no, Torino era e resta bianconera.

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport