Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Juventus, Tevez: "È facile parlare, è gratis"

Juventus, Tevez: "È facile parlare, è gratis"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 18 aprile 2015, 23:372015
di Ivan Cardia

Al centro delle voci di mercato ma anche al centro della Juventus, in senso figurato ovviamente, Carlos Tevez commenta ai microfoni di Premium Calcio la vittoria ottenuta stasera ai danni della Lazio: "Manca poco per lo scudetto, tre o quattro partite da vincere. Penso che così sia più facile, se si va forte".

Marotta prima della partita ha detto che rimarrai, tu cosa dici?
"Io penso che dobbiamo stare tranquilli e pensare che quando io prendo una decisione sono i tifosi i primi a saperlo, per rispetto ai tifosi, al club ed a tutta la gente. Adesso dobbiamo sfruttare il buon momento e non pensare al futuro. Io sto pensando solo alla Juve, stiamo giocando partite troppo importante per pensare al mio futuro, non posso pensare a me adesso".

Deciderai a fine stagione?
"Sì, deciderò quando sarà il momento giusto, per primi lo saranno i tifosi, per rispetto nei loro confronti".

Come mai quella esultanza?
"È stata una scommessa con la mia gente".

Che sensazioni hai dopo l'andata col Monaco, cosa ti aspetti mercoledì?
"Non ho certo paura, che avevo da piccolo nel mio quartiere e non adesso che gioco a calcio. Sapevamo che loro fossero una squadra forte, oggi mi sentivo meglio e penso che mercoledì starò ancora meglio di oggi, affronteremo una partita difficile, ma siamo la Juve e dobbiamo affrontarla come affrontiamo le altre partite. Per giocare in casa loro serve una grande Juve e penso dovremo fare una grande partita".

Cosa ti potrebbe convincere a rimanere alla Juve dato che sei così decisivo?
"Io devo decidere da solo, con la mia famiglia, non penso che nessuno possa fare nulla, qui mi sento come a casa. Mi hanno fatto tornare a questo livello e devo tutto ai miei compagni, sono tranquillo e lascio che si parli, è facile parlare perché è gratis".