Kravets bravo, male la difesa ospite - Top&Flop di Ucraina-Kosovo

TOP

Il fiuto del gol ritrovato da Kravets - Si è rifatto dopo le tante occasioni sbagliate contro la Turchia. La fortuna lo ha aiutato, ma lui ci ha messo del suo, sbloccando il match con un gran diagonale.

Lo spirito di sacrificio del Kosovo - Non era facile ripresentarsi in campo con lo spirito giusto dopo i sei schiaffi subiti dalla Croazia. Collaborazione fra i reparti e grande corsa le note positive, ma per portare a casa dei punti serve qualcosa in più.

Le giocate di Yarmolenko - Sicuramente il più pericoloso fra i giocatori in campo. Ci prova da ogni posizione e con entrambi i piedi, manda a vuoto più volte i difensori avversari e riceve la sua meritata fetta di gloria nel finale.

FLOP

Gli attaccanti del Kosovo - Spettatori non paganti. Gli unici pericoli creati dagli ospiti questo pomeriggio sono arrivati dagli inserimenti dei centrocampisti e degli esterni di difesa. Includerli in qualche modo nella manovra sarebbe il primo passo verso una rinascita tattica.

Altri tre gol presi dagli ospiti - Nove reti in due partite sono decisamente troppe. Passi lo strapotere atletico e tecnico della Croazia, ma stasera si poteva fare meglio. Bene tutto sommato nei primi 70 minuti di gioco, ma nel finale la stanchezza ha compromesso ulteriormente il risultato.

La mira di Konoplyanka - Si è mosso molto, ha messo in difficoltà la difesa avversaria, ma stasera la mira non era al top. Ha sbagliato un paio di gol da posizione al dir poco favorevole e non è una novità in questo periodo.