L'ex arbitro Cesari: "Napoli sfortunato con gli arbitri, mancano tre rigori"
Graziano Cesari, ex arbitro, ai microfoni di Radio Crc è tornato sugli episodi del Ferraris e, nello specifico, sui due rigori negati al Napoli durante la sfida col Genoa: "Nel primo episodio Ocampos fa un controllo molto inusuale, Damato era ben posizionato, la mano sinistra del calciatore è ben aperta e ha un movimento per correggere la traiettoria del pallone. Si tratta di un gesto atletico sbagliato, la conseguenza logica è il calcio di rigore. Il secondo episodio va analizzato dall'inizio: Miilik è in vantaggio e va verso la porta, Orban è alle sue spalle ed inizia ad agganciarlo fuori area, ma in area di rigore si concretizza il tutto, anche l'altra mano del difensore va a strattonare Milik che poi cade ovviamente: calcio di rigore inevitabile.
L'arbitro di porta qui avrebbe dovuto aiutare Damato, a mio avviso gli addizionali servono a ben poco. Il Napoli in questo inizio non è stato molto fortunato, con quello di Pescara sono tre rigori netti che mancano. Le frasi di De Laurentiis? Non vuole alzare i toni, è comprensibile, ma la protesta sarebbe sacrosanta".