L'ItalCroazia va, affondata la Bulgaria - Top&Flop di Croazia-Bulgaria

I TOP

La tenacia di Kalinic - A secco da ormai due anni in nazionale, torna al gol l'attaccante della Fiorentina Nikola Kalinic. Una gara da protagonista con tante occasioni e giocate in favore dei compagni come la sponda per il raddoppio di Rakitic. Realizza nella più facili delle occasioni con un tap-in vincente.

La cabina di regia croata - Una delle sicurezze della formazione di Cacic è di sicuro il centrocampo. Con Kovacic e Modric, la zona nevralgica del campo è in ottime mani, anzi piedi, visto le qualità dei due giocatori che inventano per i compagni. Pregevole il lancio si Modric che dà il via alle danze.

L'ottima prova di Vida - In una difesa che se pressata presenta qualche problema, Vida si dimostra un giocatore totale, essendo decisivo in fase di copertura e facendosi trovare anche pronto su ogni palla in attiva in favore dei croati.

I FLOP

L'atmosfera surreale a Zagabria - Giusto punire i tifosi dopo gli episodi nella gara contro l'Italia, ma lo stadio desolatamente vuoto toglie fascino a sfide che valgono l'accesso all'europeo. Inoltre con una Croazia in questo stato di forma, in un match chiuso dopo il primo gol, gli splati vuoti danno l'impressione di una seduta di allenamento.

La totale assenza della Bulgaria - mai scesa in campo la formazione di Petev che subisce inesorabilmente ogni tentativo degli avversari chiudendo con un passivo netto. A dimostrazione delle difficoltà mostrate dai bulgari c'è il fatto che il tiro più pericoloso è stato quello di Terziev verso la propria porta e respinto dal legno.

L'espulsione di Cop - Una gara a senso unico dall'inizio e che nel finale diventa normale amministrazione. Eppure l'ex Cagliari Cop riesce a farsi espellere per un fallo sciocco in una zona di campo tutt'altro che pericolosa. Errore simile lo stava facendo Perisic, una delle pedine fondamentali di Cacic, ammonito nel finale e a rischio espulsione per un altro intervento superfluo.