La classe di Tiago Silva, l'ingenuità di Dudka - Top&flop di Belenenses-Lech
I TOP -
Tiago Silva illumina - De Gregori concorderebbe: non è mica da questo particolare (il rigore fallito) che si giudica un giocatore. La sua prestazione è colma di tanta classe e intelligenza calcistica, a prescindere da quell'erroraccio dagli undici metri.
Kadar, il tempista - Le sue scivolate in stile baseball salvano in ben due circostanze la sua truppa. Se la casella delle reti subite dal Lech segna 0 è soprattutto per merito suo.
L'impatto di Pawlowski - Smette la tuta e lancia in un amen il primo messaggio a Ventura mandando alto di poco. Uomo avvisato, mezzo salvato, si dice.... E infatti il portiere del Belenenses deve ringraziare il palo quando lo stesso attaccante polacco aveva provato a beffarlo qualche minuto dopo.
I FLOP -
La trattenuta vistosa di Dudka in area - Quando l'intervento è così plateale e per di più sotto gli occhi dell'arbitro non puoi aspettarti altro che il fischio che sancisce il rigore. Ingenuo.
Le uscite spericolate di Buric - Quando abbandona i pali, il portiere del Lech è una minaccia per le coronarie di compagni e tifosi. Per sua fortuna, le sue preghiere vengono ascoltate e ne esce indenne in un modo o nell'altro.
Il liscio di Tiago Caeiro - Sbaglia un rigore in movimento che grida ancora vendetta. A sua parziale discolpa, c'è da dire che Kadar lo disturba sul più bello, ma resta l'errore imperdonabile.