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La Rivoluzione di Conte secondo i giornalisti arabi

La Rivoluzione di Conte secondo i giornalisti arabiTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 18 settembre 2014, 18:082014
di Haitham Orabi

Non solo i media italiani sembrano ottimisti della nazionale dopo due grandi performance. Siamo entrati nel mondo arabo per capire come i giornalisti ed i tifosi vedono la nostra nazionale ed il nuovo ct Antonio Conte dopo l'amichevole contro l'Olanda e la prima partita per la qualificazione agli Europei di Francia 2016 contro la Norvegia. Haitham Orabi, direttore del sito sportivo Esportana.com e collaboratore di Tuttomercatoweb.com per il calcio arabo, ha intervistato in esclusiva per TMW alcuni dei più importanti giornalisti del mondo arabo sulla nuova nazionale di Antonio Conte".
Karim Ramzy caporedattore di Yallakora.com, dichiara "Congratulazioni all'Italia per tutti i trofei futuri. Questo è stato il primo pensiero dopo l'annuncio del nuovo ct della nazionale italiana. L'allenatore che ha reso la Vecchia Signora di nuovo giovane e bella probabilmente potrà riportare la nazionale ai massimi livelli del calcio mondiale. Conte è un grande tecnico che sa come scegliere i suoi giocatori e dove posizionarli nel campo, con la Juventus ha creato una squadra completa con Buffon, Chiellini, Pirlo, Pogba, Vidal, Tevez ed altri giocatori. Se non fosse stato per la situazione economica che affligge la maggior parte delle squadre italiane, lui avrebbe reso la Juventus la squadra numero uno al mondo, ma cosa può fare Conte contro gli elevati budget del Real Madrid, del Barcellona e delle squadre inglesi? Nella nazionale ha maggiori possibilità di scelta dei giocatori e con la sua grande tattica potrà competere in Europa e nel mondo per tutte le coppe, specialmente attraverso giovani talenti. Lui è un allenatore creativo che sa come inventare un nuovo spirito di squadra, diversamente da Prandelli che dipendeva dagli stessi giocatori. Secondo me è la persona giusta per proseguire la leggenda dei grandi allenatori italiani dopo Sacchi, Lippi e Capello".

Ahmed Ezz, giornalista di Filgoal.com afferma "Secondo me l'Italia ha scelto il miglio allenatore per la sua nazionale, innanzitutto perchè la maggior parte dei giocatori provengono dalla Juventus come Buffon, Bonucci, Chiellini, Barzagli, Pirlo e Marchisio e sa esattamente come vincere con questi giocatori, infatti ha portato a casa tre scudetti con la Juventus. La nazionale con Conte non riparte da zero, lui ha la stessa visione di gioco di Cesare Prandelli, infatti proviene dalla stessa scuola che non si basa esclusivamente sulla difesa come la vecchia scuola, ad entrambi piace l'attacco, usano la tattica del controllo palla per dominare il campo. Ma cosa rende speciale Conte è la tattica usata in campo nella quale i suoi giocatori posso avere successo". Continua "L'allenatore della Costa Rica ha dichiarato di aver preso la sua strategia contro l'italia dalla Juventus, infatti Conte usa il 3-5-2. Mido, ex giocatore dellla Roma, attuale allenatore dello Zamalek SC ha affermato di aver giocato una partita con 3 difensori secondo il modulo di Conte. Per queste ragioni Conte non porterà confusione in campo perchè usa una tattica che tutti i giocatori conoscono mentre Prandelli è conosciuto per le diferse tattiche di gioco, a volte questo sistema funziona mentre altre volte confonde i giocatori come è successo in Brasile".
Infine "L'Italia ora ha un giovane ct rispetto a Lippi e Prandelli e questo lo avvicina molto ai giocatori, per queste ragioni ha più possibilità di avere successo con la nazionale rispetto ai suoi predecessori. Per continuare ad aver successo nel suo percorso deve portare le nuove generazioni in campo come ha già iniziato a fare con Zaza ed ottenere il meglio dai suoi talenti come Cerci ed Immobile e risolvere il più grande dilemma del calcio italiano....Mario Balotelli".

Amr Ebid, giornalista di Almasryalyoum.com dichiara "Nove giorni soltanto sono stati sufficienti per Conte per dimostrare la sua personalità sulla nazionale e vincere 2 partite. E' stato molto chiaro come il nuovo allenatore voleva abbassare l'età media della squadra da 28 a 26 anni e sembra dalle sue interviste che voglia arrivare a 24. Conte ha cambiato completamente la tattica di gioco da 4-1-4-1 o 4-5-1 a 3-5-2, ha messo 7 giocatori che non erano presenti nel mondiale, si basa sulle ali per aprire il campo ed essere sempre in attacco diversamente dagli azzurri che conosciamo, anche la difesa è stata diversa nelle prime due partite, nessun goal subito. Questo ha dimostrato che la squadra può giocare un calcio offensivo e mantenere una difesa forte.
Sembra che l'Italia vivrà una nuova fase del calcio italiano, con nuovi nomi e nuovi caratteri, con una diversa tattica di gioco che non si baserà più soltanto sulla difesa e che si concluderà con molti trofei".

Mohamed AlMahmoudy, responsabile del calcio europeo di Dotmsr.com sostiene "L'Italia ha giocato un'amichevole contro l'Olanda e la prima partita per le qualificazioni contro la Norvegia e si dimostrata completamente diversa, la prima responsabilità di Conte è stata quella di portare la difesa dove avrebbe dovuto essere, ed riuscito a farlo nelle prime due partite. Conte ha allontanato Balotelli per farlo ritornare nella maniera giusta e per dare a Zaza ed Immobile una possibilità. Zaza ha giocato molto bene nelle prime due partite, è stato il giocatore principale dell'attacco della nazionale. Il nuovo ct dopo la partita contro la Norvegia ha dichiarato che tutti devono correre in campo, l'attacco non è stato ottimo però quando tutti corrono e danno il 100%, riescono ad aprire degli spazi nella difesa avversaria. Zaza ha tratto vantaggio dallo sbaglio della difesa avversaria ed anche Bonucci." Continua "Questo è il modo in cui l'italia era solita vincere, per questo motivo ritengo che siamo sulla strada giusta. La difesa migliorerà quando tornerà Pirlo e Candreva giocherà molto. Prandelli era molto concentrato sui media italiani e questa è la differenza con Conte, Prandelli voleva conquistare tutti i media ma Conte non farà lo stesso, infatti sulla mancata convocazione di Balotelli ha dichiarato che non farà più regali a nessuno".

Diaa Ali, giornalista della versione araba di Goal.com ritiene "La scelta di Conte è stata una scelta giusta della federazione italiana specialmente dopo il suo glorioso periodo con la Juventus, ha vinto tre volte il campionato ed ha creato una grande squadra, ha cambito tutta la tattica della squadra ed ha giocato con tre difensori, ha comprato Pogba e Vidal ed ora loro sono due dei migliori giocatori al mondo in quel ruolo. Quando ha iniziato ad allenare la nazionale, ha scelto ottimi giocatori ed ha creato un perfetto mix tra giocatori di esperienza e giovani talenti e Zaza ne è un esempio. Penso che la nazionale italiana tornerà ad essere una delle nazionali più forti al mondo e lo dimostrerà agli Europei del 2016. Zaza ed Immobile raggiungeranno alti livelli con lui".

Ahmed Farouk, reporter presso Abu Dhabi Sports Channel afferma "Conte migliorerà molto la nazionale, lui è un uomo che prende a cuore gli obiettivi e questo lo rende diverso da Prandelli e dagli altri ct, lo ha fatto prima con la Juventus riportando la squadra al top dopo un periodo difficile e lo farà anche con la nazionale. Ha dimostrato dall'inizio di voler cambiare la squadra, infatti nella partita contro la Norvegia solo 5 giocatori della nazionale avevano giocato più di 20 partite internazionali, è molto chiaro come nomi quali Zaza, Astori, Darmian ed altri che non hanno avuto possibilità in passato...l'avranno ora. Con Balottelli è stato molto chiaro che non sarebbe stato fra questi nomi, ciò ha dimostrato quello che l'allenatore sta cercando di fare. Per quanto riguarda la tattica, Prandelli e Conte sono diversi, ma nello stesso momento entrambi non hanno problemi a cambiare tattica secondo le esigenze del gioco. Conte però dovrà dimostrare di poter vincere con la nazionale tutto quello che è riuscito a vincere con la Juventus".

Nader Shabana, giornalista di Esportana.com dichiara "Nelle prime due partite il nuovo ct ha dimostrato di aver migliorato molto la squadra dalla coppa del mondo, ha battuto l'Olanda e la Norvegia ed ha portato in campo una grande chimica che non prima non c'era tra i giocatori. Conte utilizza il 3-5-2, lo stesso schema di gioco usato per 3 anni anche nella Juventus, ha trovato la chiave della nazionale e per questo motivo tutti si aspettano grandi successi dall'Italia nei prossimi anni. Ha riportato l'energia ed il glamor che erano assenti con Prandelli, ciò è stato evidente nelle prime due performance. Conte quando era nella Juventus era amato solo dai juventini mentre ora è sostenuto da tutti gli italiani per riportare la squadra alla gloria".

Hesham Yousef, giornalista di Eurosport arabia, afferma "Conte ha iniziato il suo percorso da tc della nazionale in modo opposto rispetto a Prandelli vincendo le prime due partite, i giocatori erano molto organizzati in campo, non erano presenti le stelle italiane come Pirlo, Balotelli, Chiellini e Marchesio ma nonostante ciò gli azzurri di Conte si sono dimostrati migliori rispetto agli azzurri del mondiale. E' stato molto chiaro come il nuovo ct volesse dare un'opportunità ai giovani talenti, infatti anche dopo la partita ha affermato di volere solo giocatori affamati. Conte punta su giocatori giovani che danno tutta la lora energia in campo e non si affida soltanto ai giocatori di esperienza con grandi nomi come ha fatto Prandelli nel mondiale. Il nuovo allenatore ha una personalità forte ed è affamato di successi, a differenza di Prandelli che ha fatto bene con la FIorentina senza però portare a casa trofei. Conte ha la possibilità di costruire una nuova generazione di forti talenti in grado di riportare l'Italia alle sue gloriose origini e diventare l'imperatore del calcio italiano. L'Italia ha vinto l'ultimo mondiale nel 1986 e dopo questa lunga attesa il prossimo si vincerà sicuramente con Conte".

Omar Nassef, giornalista di Almasryalyoum.com dichiara "La federazione italiana ha fatto la scelta giusta ed ha corretto la situazione con il nuovo ct. Tutti sanno che Conte è in grado di costruire una nuova squadra con la personalità del campione come ha fatto con la Juve, infatti ha lo spirito e l'energia di chi vuole vincere sempre anche nelle amichevoli e questo verrà trasmesso anche ai giocatori. Ciò è emerso nelle prime partite dove gli azzurri hanno portato in campo ottime performance con una tattica di gioco molto organizzata, una difesa più forte e con meno errori rispetto a quella di Prandelli, i giocatori hanno fatto esattamente ciò che gli è stato richiesto di fare dall'allenatore. La forte personalità di Conte può controllare la squadra e guadagnare il rispetto e l'affetto di tutti i giocatori, questo era ciò di cui aveva bisogno l'Italia soprattutto dopo che Prandelli aveva perso il controllo della squadra durante i mondiali".