Lazio, Camolese: "Klose determinante per le crescita di Keita"

La Lazio contro il Torino ha centrato la quarta vittoria consecutiva. L'ex tecnico ed attualmente commentatore televisivo Giancarlo Camolese, è intervenuto ai microfoni di Radio IES.
"Lazio-Torino è stata una bella partita. La Lazio ha fatto un ottimo primo tempo e ha saputo soffrire nella ripresa. Giocare contro i granata non è mai semplice per nessuno, i ragazzi di Pioli sono stati bravi e hanno meritato i tre punti in una gara difficile. La Lazio ha un buon gruppo e una rosa estremamente competitiva. Nelle prime giornate ha raccolto meno di quello che meritasse. Sono convinto che la Lazio può lottare per il terzo posto. Juventus e Roma faranno un altro campionato ma alle loro spalle la lotta è aperta e l'obiettivo Champions è alla portata della Lazio".

"I nuovi acquisti mi sembrano tutti ottimi calciatori e soprattutto di sostanza che in un ambiente stimolante come Roma possono crescere ancora di più. Danno la possibilità a Pioli di alternare gi uomini senza che la squadra ne risenta. Lo stesso Braafheid quando ha giocato ha dato affidabilità e qualità. Poi ci sono giocatori che quest'anno stanno dimostrando il loro valore dopo un periodo di inserimento. Biglia è stato straordinario, lui non è una sorpresa. Nazionale Argentino e tanta esperienza internazionale, domenica è stato fantastico. Un leader a centrocampo capace di fare la fase difensiva e offensiva con la personalità del leader e da padrone assoluto del centrocampo. Lo stesso Keita lo scorso anno ha fatto benissimo e quest'anno può continuare a dimostrare il suo valore. Il gruppo e alcuni elementi come Klose saranno decisivi per la maturazione di un ragazzo così giovane. Il tedesco può indicargli la strada per arrivare a 38 anni da grande campione. Il suo esempio è determinante la sua importanza in campo è pari a quella nello spogliatoio soprattutto per guidare e far crescere ragazzi giovani come Keita. La sua esperienza, i suoi consigli e il suo carisma sono l'esempio migliore. E poi mi auguro che Marchetti si sia definitivamente ritrovato. Io faccio il tifo per lui l'ho allenato nelle giovanili del Torino e conosco il suo valore può essere il valore aggiunto per la squadra".