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Lazio, Galderisi: "Mauricio ottimo acquisto, leader dal grande temperamento"

Lazio, Galderisi: "Mauricio ottimo acquisto, leader dal grande temperamento"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 22 gennaio 2015, 10:042015
di Chiara Biondini

La Lazio risponde all'emergenza difensiva con l'acquisto del Brasiliano Mauricio dello Sporting. L'ex giocatore di Milan, Juve e Lazio Giuseppe Galderisi, in diretta su Radio IES, presenta il neo difensore biancoceleste affrontato nella scorsa stagione quando allenava l'Olhanense, squadra portoghese di prima divisione: "Mauricio è un ottimo giocatore. E' un'operazione da 7 in pagella. Lo scorso anno i centrali dello Sporting erano Rojo e Mauricio e Rojo che poi si è trasferito al Real Madrid. Mauricio è strutturato fisicamente ma non altissimo, mi viene in mente il paragone con Cannavaro. Ha un grande temperamento ha la caratteristica del leader, un lottatore che non si arrende mai. Non è eccezionale nella fase di impostazione ma è un generoso, aggressivo e sempre concentrato. Si fa sempre amare molto dai tifosi, in Brasile lo adoravano. Ha un grandissimo senso della posizione. Rischia di essere molto esposto all'ammonizione perchè non si risparmia mai, nell uno contro uno difficilmente si fa superare. Ha il temperamento per essere la guida difensiva. Sono convinto che con Pioli imparerà anche a leggere meglio alcune giocate evitando il fallo e cercando di temporeggiare. Ha la fortuna di arrivare in uno staff preparatissimo che lo potrà soltanto far crescere. Io ho giocato con Pioli e lo stimo tantissimo, è sempre stato un leader silenzioso con tanto carisma e molto preparato. Mauricio è abituato a giocare partite vere, anche in Brasile giocava con grandi squadre. Credo che sia pronto a giocare già contro il Milan. Non credo che possa essere intimorito, anzi è sempre pronto a rischiare l'entrata strappando l'applauso del pubblico. La Lazio ha fatto un ottimo acquisto, Mauricio è una garanzia non si tratta di una scommessa, darà immediatamente grande affidabilità".

"Lo scorso anno è stata una bella esperienza sulla panchina dell'Olhanense, purtroppo siamo retrocessi con un pò di sfortuna e all'ultima giornata. Però il campionato portoghese è competitivo ed è stata un'occasione per me importante. Grazie al presidente Campedelli abbiamo ho avuto questa opportunità che purtroppo nonostante uno straordinario girone di ritorno non si è conclusa nel migliore dei modi".

"La Lazio in questa stagione è sempre andata in crescita, con il passare dei mesi è diventata sempre più squadra, curando ogni particolare. La scelta di Pioli è stata la chiave di volta vincente. La sua Lazio migliora partita dopo partita. Sempre più aggressiva con le idee chiare sullo sviluppo del gioco e una gestione dei campioni che ha a disposizione che definirei perfetta. Ci sono tanti modi per gestire un gruppo, Pioli ha scelto quella migliore. Valorizza tutti gli elementi a disposizioni lavorando e facendo sentire importante anche l'ultimo elemento della rosa. La dimostrazione del buon lavoro svolto si vede quando cambi tutta la formazione, come successo in Coppa Italia, e la squadra riesce ad esprimersi allo stesso livello. Pioli è l'arma in più della Lazio, è stato bravissimo a conquistare la piena fiducia dei suoi ragazzi creando la complicità necessaria che porta tutti a dare qualcosa in più. Sabato arriverà il Milan e bisogna stare molto attenti perchè i rossoneri non sono in un gran momento ma hanno una buona rosa e una struttura capace di supportare sempre nei momenti difficili. La Lazio è favorita, anche perchè si giocherà all'Olimpico.
Il mio feeling particolare con la Lazio rimarrà sempre, i tifosi Laziali hanno apprezzato molto di più l'uomo rispetto al giocatore e questo ha permesso che rimanessero per sempre nel mio cuore"