Lazio, Inzaghi: "Vittoria meritata, giocata una grande partita"

Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ha commentato così la vittoria contro la Fiorentina ai microfoni di Sky Sport: "Siamo meritatamente terzi in classifica. E tutto parte dal ritiro, dove ci siamo messi a lavorare duro e siamo stati bravi a riportare entusiasmo. La gente è contenta di noi, la sentiamo vicina. Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento, ma la squadra è giovane e può dare ancora tanto. Oggi abbiamo fatto un'ottima ora di gioco, in cui abbiamo concesso davvero poco ai nostri avversari. E di questo dobbiamo esserne fieri. Nella ripresa abbiamo perso un po' di lucidità, ma è un successo meritato. Rigore? Tomovic secondo me andava espulso, ma dopo il derby mi sono promesso di non parlare più di arbitri. Alla fine, comunque, Irrati è stato coerente perchè non ha ammonito nemmeno Biglia".

Come mai il 3-5-2?
"Non abbiamo usato questo modulo solo contro le big. Ho studiato la Fiorentina e lo scorso anno ci ha dato molto fastidio. Mettendo Radu e Bastos accanto a De Vrij abbiamo chiuso bene e non abbiamo concesso un tiro per sessanta minuti. Poi Zarate ci ha creato qualche difficoltà, ma nel complesso sono soddisfatto".

Difficoltà nel gestire il risultato?
"Avremmo dovuto gestire meglio il pallone nel secondo tempo. Penso che a volte, però, c'è da considerare la squadra avversaria ed oggi era la Fiorentina, un'ottima squadra".

Come ha spiegato a Felipe Anderson il ruolo di esterno di centrocampo?
"Per me può fare qualunque ruolo. Preferisce partire da più lontano, ma è intelligente, sensibile e a fine partita aveva un po' il broncio ma gli ho spiegato che tra tre giorni c'è l'Inter ed era diffidato".