Lazio, Lotito: "Lo sport è l'unico esempio di integrazione in Italia"
"L'emergenza apertasi nel Canale di Sicilia dalla scintilla delle Primavere arabe che investirono gran parte dei Paesi nord-africani e mediorientali assume caratteri indubbiamente globali, per cui è opportuno che non sia solo l'Italia a farsi carico delle stragi che oramai quotidianamente si verificano nelle lunghe e terribili traversate del Mediterraneo, ma che soprattutto l'Ue e la comunità internazionale tutta si mobilitino per combattere un fenomeno in espansione e, per questo, socialmente destabilizzante". Sono le parole del patron della Lazio, Claudio Lotito, che accantona per un attimo il calcio e affronta il problema legato all'immigrazione. "Adottare dei modelli di integrazione - prosegue il comunicato di Lotito riportato da Lalaaziosiamonoi.it - è tuttavia indispensabile: anche in questo senso il nostro Paese deve crescere e mostrarsi all'altezza della situazione, salvaguardando al contempo le difficoltà dei milioni di italiani che oggi pagano il prezzo di una crisi senza precedenti.
Il calcio - e più in generale lo sport - rappresenta oggi l'unico esempio nobile di integrazione in Italia. Lo ritengo un vanto per la Federazione e per tutte le istituzioni sportive sul territorio nazionale".