Le due facce tristi del Milan

Calciatori in cerca di riscatto, professionisti del pallone nel ruolo di incompresi. Al Milan chi non ci sta dentro sono: Giampaolo Pazzini 30 anni e Marco Van Ginkel 21, il Pazzo vuol giocare e reclama un posto in squadra, prima attraverso la moglie Silvia, poi con un gol contro il San Lorenzo nella flop serata del trofeo Berlusconi, il suo caso l'ha spento sul nascere mister Inzaghi: "Il suo momento arriverà", ma quando? Le prestazioni fornite da Torres possono essere considerate meglio di quelle che potrebbe fornire Pazzini? Anche a Genova non sembra non esserci spazio per il Pazzo, che sfrutta il ricorso storico del gol realizzato proprio ai rossoblù nel marzo 2013, niente, Inzaghi non si commuove e non guarda al passato, a Gennaio il divorzio sembra annunciato, Torino, sponda granata e Parma le possibili destinazioni anche se c'è l'ostacolo dell'ingaggio da 2,7 mln di euro netti a stagione.

Il San Lorenzo sembra aver portato bene anche a Van Ginkel, Inzaghi lo ha sperimentato nel ruolo tanto gradito all'olandese di regista davanti alla difesa, ruolo che è piaciuto anche a Galliani, improvvisamente sono rispuntate le qualità di Van Ginkel che mai si erano viste e nemmeno immaginate fino a mercoledì sera, sembra in palla, anche lui reclama un posto, ma soltanto qualche giorno prima il suo agente ha tuonato, via a gennaio se mister Inzaghi non crede in lui, ancora ci si chiede perché Mourinho abbia intravisto nei rossoneri il club destinato a farlo crescere, il prestito annuale difficilmente restituirà al Chelsea un emergente campioncino destinato a calcare spesso il terreno dello Stamford Bridge, anche Van Ginkel lo intravediamo già con le valigie in mano pronto per una nuova avventura.