Le pagelle degli Stati Uniti - Jones, che peccato. Il solito Dempsey
Guzan 6 Sul gol di Arroyo vede partire tardi la sfera, mentre nelle battuti finali del primo tempo, salva i suoi dal pari ecuadoregno.
Johnson 6 Ha di fronte un cliente scomodissimo, quel Montero che nel secondo tempo non si ferma mai. Bravo però a stargli sempre a scorta, nel tentativo di limitarlo.
Cameron 6 La difesa USA tiene bene sino alle battute finali, quando sopratutto Valencia sguscia via troppo facilmente.
Brooks 6 Stesso discorso fatto per Cameron, addirittura lui rischia la maldestra autorete negli ultimi istanti.
Besler 6,5 Scelta felice di Klinsmann, che per rilevare lo squalificato Yedlin, sceglie questo esterno abile a coprire e coraggioso a spingere al minuto 66, nell'azione che porta al raddoppio americano.
Bedoya 6 Quantità e movimenti sempre giusti al servizio del suo team, peccato solo per il giallo che gli costerà la semifinale. ( Dall'82' Zusi sv )
Bradley 6,5 Un solo errore, che peraltro poteva costare carissimo, ma tante belle cose sopratutto nel primo tempo, quando garantisce filtro alla difesa e palloni utilissimi per gli avanti.
Jones 6 Mezzo voto in mezzo per la reazione dopo il secondo giallo a Valencia. Inizio in sordina, poi esce fuori in tutta la sua sagacia tattica e la sua abilità di movimento senza palla, tanto da fornisce l'assist per l'1-0 di Dempsey. Il rosso, al di là della severità dell'arbitro, è un errore però davvero imperdonabile.
Zardes 6,5 L'attaccante di movimento che qualsiasi allenatore vorrebbe. Il suo è un lavoro altamente sacrificante, atto ad aiutare i suoi compagni della difesa. Ma la sua fisicità e le sue movenenze quasi felpate, lo rendono cliente difficile per le difese. Segna il gol del 2-0, denotando buona presenza e concentrazione. ( Dal 90' Birnbaum sv )
Dempsey 7 Non tradisce mai nelle occasioni che contano. Gli basta una zampata, un'occasione e cambia il corso delle sfide, come quella di oggi contro l'Ecuador, che con la sua difesa riesce a limitarlo solo in parte Il record di gol di Donovan si avvicina sempre di più. ( Dal 60' Beckerman sv )
Wood 6 Anche lui si sacrifica sull'altare del bene comune. Punzecchia costantemente la difesa avversaria, conquistando metri e punizioni preziose, oltre ad aprire potenziali spazi letali per gli avversari.