Le pagelle del Barcellona - Rakitic e Iniesta ci provano, Suarez anonimo

ter Stegen 6 Molto attento sule punzecchiature degli uomini di Simeone, ma sopratutto sul colpo di testa nel finale di Godin.

Sergi Roberto 6 Chiaro e lampante che non è un terzino, chiaro altrettanto che ci mette grande volontà e quando la sua squadra è in possesso, lui è in costante proiezione offensiva.

Piquè 7 Sul gol subito, colpa della squadra, ma lui è praticamente perfetto in tutte le situazioni in cui è chiamato in causa.

Mascherano 6 La finta di Correa, che lo mette a sedere, sul gol dei Colchoneros, ne mette a nudo i limiti difensivi del El Jefecito.

Jordi Alba 6 Spinge sopratutto nella ripresa, sbaglia una buonissima occasione nel finale.

Rakitic 6,5 Il gol, perfetto saggio di inserimento senza palla, ma anche la continua qualità in tutti i compiti assegnategli. Prova a cercare quei varchi chiusi alla MSN.

Busquets 6 Non è al meglio e lo si nota. Mantiene la posizione, senza osare granché, tanto che ad inizio ripresa è costretto al cambio. ( dal 51' Andre Gomes 5,5 Ancora non è integrato negli schemi blaugrana, ma sopratutto al ritmo della squadra. Di certo, non è un mediano davanti alla difesa, come impiegato oggi.)

Iniesta 6,5 Primo tempo immenso, da giocatore totale, con una condizione atletica invidiabile. La gemma finale è l'assist perfetto per la testa di Rakitic, che firma l'1-0. Inevitabile, il calo nella ripresa.

Messi 6 Sempre pericolo pubblico numero uno, raddoppiato e a tratti triplicato, pochissimo gli spazi concessi dalla difesa ospite. Esce per un problema fisico. ( dal 60' Arda Turan 5,5 Non è e non può garantire la qualità e la verve di Messi, si prende una bella randellata da Filipe Luis al 90').

Suarez 5 Irretito da una difesa che non lascia passare uno spillo, per poco non si becca un rosso sacrosanto per un fallaccio su Filipe Luis. E' l'unico squillo di una serata da anonimo.

Neymar 5,5 Si danna l'anima per cercare la seconda gioia personale in campionato. La volontà è estremamente positiva, ma se ti chiami Neymar non può certamente bastare.