Le pagelle del Bari - Rossini ingenuo, De Luca decisivo
Donnarumma 6: poco o nulla da fare, a parte un paio di agevoli parate su tiri centrali. Nessuna responsabilità, ovviamente, sul gol dal dischetto di Memushaj.
Salviato 6: meglio in fase offensiva che in copertura, va in difficoltà su velocità e fisicità di Sowe nel primo tempo. Nel corso della ripresa offre una buona spinta.
Rossini 5: ingenuo nel perseguire la trattenuta ai danni di Melchiorri in occasione del rigore pur generoso concesso da Chiffi.
Contini 6,5: ribadisce di essere l'unico difensore centrale in forma nella compagine biancorossa, puntuale nelle chiusure, a volte anche troppo tranquillo, comunque senza sbavature.
Defendi 6,5: schierato terzino sinistro per l'assenza di Calderoni, tiene senza offrire grandi spazi a Politano, aiutando la squadra più di quanto non possa fare il titolare del ruolo in fase d'impostazione.
Romizi 6,5: l'incompatibilità con Donati, sostenuta da Mangia, è tutta da dimostrare. Gioca una buona partita, alternando interdizione e costruzione della manovra. Cala nel finale, sostenendo comunque l'azione dei suoi.
Donati 6: soltanto una grande parata di Aldegani gli nega la rete alla mezz'ora del primo tempo, per il resto non è il solito metronomo, pur dimostrandosi pericoloso con un altro paio di conclusioni.
Wolski 5: ancora poco convincente, non offre spunti degni di nota e sbaglia un gol non già fatto, ma quasi. Parafrasando Pirandello, personaggio in cerca di ruolo. Dal 59' De Luca 7: dà all'attacco di Mangia quella cattiveria di cui avrebbe bisogno e ha il grande merito di trovare la rete che evita ai galletti una sconfitta immeritata.
Galano 6: le sue accelerazioni mettono spesso in difficoltà Grillo, dovrebbe migliorare in continuità per offrire ai compagni la classe di cui dispone lungo tutta la partita.
Caputo 5,5: la determinazione non gli manca mai, oggi gioca spesso lontano dalla porta e lavora di sponda, ma non è sempre incisivo.
Stevanovic 6,5: quando ha la palla tra i piedi dà l'impressione di poter bruciare l'avversario in pochi metri di spazio. Colpisce un palo clamoroso nella prima frazione di gara, poi si divora un suggerimento perfetto di Galano, infine offre a De Luca l'assiste per il gol del pareggio.