Le pagelle del Bayer - Leno e Calhanoglu i responsabili della sconfitta
Leno 4.5 - Se sull'ammutinamento di Baumgartlinger e sul blitz aereo di Orban non può nulla, nella circostanza del 2-2 di Forsberg la colpa gli si appiccia addosso senza discussioni.
Henrichs 5.5 - Werner lo mette in seria difficoltà nella porzione di campo che deve difendere. In più è in ritardo quando dovrebbe scalare la sua posizione per non permettere a Orban di colpire indisturbato di testa per il 3-2.
Tah 6.5 - La velocità non è il suo mestiere, allora si arrangia con il suo metro e 94 che stende ogniqualvolta deve effettuare tre interventi risolutori last-second. E' l'unico a salvarsi nel pacchetto arretrato di Schmidt.
Toprak 5.5 - La concentrazione ai massimi livelli del primo tempo fa da contraltare alla svagatezza della ripresa. E il risultato è lì a testimoniarlo: da 2-1 a 2-3 in 45 minuti.
Wendell 5 - Dopo un primo tempo passato a lamentarsi per problemi fisici di varia natura, il numero 18 delle Aspirine viene letteralmente affettato dalle sfuriate di Sabitzer nei secondi 45 minuti.
Brandt 6 - Il blitz in area, con annesso tiro mancino per il 2-1, sembra poter tagliare le ali ai Tori Rossi di Lipsia. Ma è solo una illusione.
Baumgartlinger 5 - Partita non certo da consegnare agli annali per l'austriaco, che in più si macchia dell'autogol goffo che rimette per la prima volta in pista gli avversari. Dall'82' Havertz sv
Aranguiz 6 - E' l'ultimo a mollare, come spesso accade. Un autentico mastino del centrocampo, ma non solo.
Kampl 5.5 - Dalla gioia precoce del vantaggio dopo una manciata di secondi alla palla persa in uscita prima del 3-2 del Lipsia il passo è breve. Ma conta 3 punti in meno al Leverkusen.
Calhanoglu 5 - Per comprendere questo pazzo 3-2 non serve andare troppo a guardare le pieghe della gara, basta consultare la pagina nella quale il turco fallisce il rigore che avrebbe portato i suoi sul 3-1. Dal 64' Volland 5 Il suo ingresso in campo coincide con la fase nella quale il Leverkusen fa colare a picco la sua pericolosità offensiva.
Mehmedi 5 - Praticamente non lo si vede mai, tanto che a un certo punto viene il dubbio sulla sua effettiva presenza in campo. Dal 74' Hernandez 5 Nulla da fare anche per il Chicharito, totalmente avulso dal gioco per i pochi minuti concessigli da Schmidt.