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Le pagelle del Bayern Monaco - Xabi e Boateng, gioie e dolori

Le pagelle del Bayern Monaco - Xabi e Boateng, gioie e doloriTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 25 novembre 2014, 23:222014
di Alberto Forestieri
Risultato finale: Manchester City-Bayern Monaco 3-2.

Neuer 6: Neutralizza le iniziative di Lampard e di Navas, ma di fronte al Kun di stasera anche lui è costretto ad arrendersi. Sia chiaro, di colpe non ne ha: il primo gol arriva su rigore, gli altri due sono degli autentici harakiri di Xabi Alonso e Boateng.

Rafinha 6: Imbottisce il reparto difensivo dopo l'inferiorità numerica, tralasciando qualsiasi avventura in avanti vista l'inferiorità numerica.

Benatia 4: Folle. Si fa espellere dopo venti minuti per un fallo da dietro in area di rigore su Aguero. Rigore, realizzato dal Kun, e rosso diretto. Perché non cercare una soluzione alternativa? O magari, ancor meglio, lasciar calciare l'argentino. D'altronde, chissà, un portiere come Neuer avrebbe potuto anche parare la conclusione.

Boateng 5.5: Jerome meriterebbe una pagella a parte. Fino al novantesimo è stato letteralmente perfetto: una diga in difesa e l'assist man per Lewandowski in attacco. Poi commette un errore troppo banale per uno come lui, regalando ad Aguero il gol vincente.

Bernat 6: Che bel duello con Jesus Navas! A volte sembrava più una batteria dei 100 metri piani che una partita di calcio. Gioventù, atletismo e concretezza. Sarà un punto fermo di questa corazzata.

Højbjerg 7: Lavoratore silenzioso del centrocampo. Recupera una quantità industriale di palloni, senza sprecarne uno. Puntualizziamo: 19 anni.

Xabi Alonso 6.5: Vedi Boateng. Fino a pochi istanti dalla fine ha disputato una gara da direttore d'orchestra. Dopo l'espulsione di Benatia e l'uscita di Rode fa praticamente reparto da solo, assistito principalmente dal fedele scudiero Højbjerg. Nel finale del primo tempo, giusto per non farsi mancare nulla nel giorno del suo trentatreesimo compleanno, trova il gol del pareggio direttamente su calcio di punizione. Sbaglia il primo pallone della gara all'ottantaduesimo, poi a pochi minuti dalla fine, esausto, regala ad Aguero il pallone del 2-2.

Rode s.v.: Viene sacrificato da Guardiola dopo l'espulsione di Benatia. Dal 25' Dante 6.5: Dal punto di vista stilistico, non è propriamente il Nesta dei tempi migliori. Tuttavia, questa sera il brasiliano si è dimostrato tremendamente efficace nell'uno contro uno, in particolare sulle iniziative di Jesus Navas.

Robben 6: La sua sola presenza in campo attira come minimo due difensori avversari, quindi a priori è importante. Tuttavia, non è stata propriamente una gran serata per il fuoriclasse olandese, il quale non è mai riuscito ad impensierire seriamente Hart, pur disputando una gara molto generosa.

Lewandowski 7: Tiene alto il baricentro della squadra, specie dopo l'inferiorità numerica, lottando come un leone su quasi tutti i palloni. Nel finale del primo tempo trasforma in rete un bel cross di Boateng con un fortunoso, ma efficace, colpo di testa/spalla. Dall'84' Shaqiri s.v.: Pochi minuti, senza lasciare tracce.

Ribery 6: Prestazione coraggiosa e generosa del francese. Palla al piede è poco efficace, ma si sacrifica moltissimo in fase di contenimento, arretrando moltissimo in fase di non possesso palla. Dall'81 Schweinsteiger s.v.: Rileva Ribery nel convulso finale. Bentornato!